Dopo le notizie tristi di questi scorsi, relative al mancato pagamento degli stipendi di maggio ai tesserati della Società, che farà partire il Rimini con un -4 di penalizzazione nel campionato 2025/'26, oggi arriva una lettera aperta dalla presidente del club biancorosso, Stefania Di Salvo, dove, anche se in ritardo, si torna a parlare alla città e ai tifosi dopo mesi di assoluto mutismo.
Il Rimini Football Club, attraverso la voce della propria Presidenza, ritiene doveroso prendere la parola oggi in modo chiaro e diretto verso la comunità biancorossa, i propri tesserati, i collaboratori, i partner, le istituzioni e tutti i tifosi. Siamo consapevoli di aver attraversato un periodo di oggettiva difficoltà gestionale e organizzativa che ha generato ritardi nei pagamenti e incertezze, provocando comprensibili preoccupazioni. Non intendiamo sottrarci al confronto né tanto meno cercare giustificazioni. Riconosciamo senza esitazioni questo passaggio di fragilità, frutto anche di un contesto complesso che non abbiamo voluto nascondere, e di alcune nostre mancanze che ora affrontiamo con determinazione. Il club, come ogni famiglia, vive talvolta momenti di tensione e di fatica. È proprio in questi momenti che emerge la forza autentica di chi crede in un progetto e decide di rimettersi in gioco con coraggio, passione e senso di responsabilità. Oggi ci impegniamo, con la massima trasparenza, a ripristinare la fiducia verso i nostri calciatori, i nostri dipendenti, i partner commerciali e soprattutto verso la comunità riminese che da sempre ci sostiene e ci identifica come un patrimonio condiviso. Abbiamo già avviato un piano di interventi precisi, con priorità sui pagamenti dovuti e sulla tutela dei contratti, così come abbiamo attivato nuove modalità di comunicazione che garantiranno aggiornamenti costanti e puntuali. Parallelamente, intendiamo preservare la continuità del progetto sportivo e infrastrutturale che rappresenta la base del nostro futuro, convinti che la crescita del club passi anche dal senso di responsabilità verso i nostri giovani, il nostro territorio e i nostri valori. Vogliamo trasformare questa fase complessa in una occasione di crescita collettiva, riscoprendo insieme quei principi di appartenenza e di solidarietà che fanno del Rimini FC una realtà unica. Perché crediamo che, come in ogni famiglia vera, le difficoltà possano diventare la radice di una nuova forza e di una coscienza più matura. Siamo presenti, ci abbiamo messo la faccia e continueremo a farlo. Chiediamo a tutti di non far venir meno il sostegno che ha reso grande questa maglia. Il Rimini FC non è solo un club di calcio, è una comunità viva che deve sapersi stringere nei momenti duri per rinascere ancora più forte.
La nostra strada riparte da qui: dalle persone, dai valori, dall’impegno concreto di garantire rispetto, correttezza e solidità, con la stessa passione che ci accompagna da sempre.
La Presidente
Stefania Di Salvo