Valtur Brindisi vince anche gara4 (66 a 54) e riporta la serie in parità sul 2-2 la serie. Biancorossi che dilapidano un vantaggio anche di 11 lunghezze

Valtur Brindisi - Rivierabanca Rimini 66-54 (14-16, 24-31, 40-47)
VALTUR: Buttiglione, Brown 12, Laquintana 5, Arletti, Del Cadia 3, Vildera 4, Fantoma 4, Ogden 14, Radonjic 9, Calzavara 15. All.: Bucchi. 
RIVIERABANCA: Anumba, Grande 4, Tomassini 7, Conti, Masciadri, Marini 10, Robinson 11, Johnson 11, Simioni, Camara 11. All.: Dell’Agnello. 
Ancora tutto da decidere per la Rivierabanca Basket Rimini. La Valtur Brindisi vince anche gara4 (66-54 il finale) e riporta la serie in parità sul 2-2. I biancorossi dilapidano un massimo vantaggio anche di 11 lunghezze, pagando a caro prezzo un ultimo quarto nel quale gli uomini di coach Piero Bucchi hanno letteralmente cambiato marcia: a decidere il match è stato un parziale di 13-0 confezionato da Vildera e compagni nel principio dell’ultima frazione. La serie tornerà così nuovamente al Flaminio, per la partita decisiva: gara5 si giocherà mercoledì sera (21 maggio), con palla a due alle 20,30. Nel frattempo anche Forlì vince in gara4 con Cividale e anche in quel caso si renderà necessario lo spareggio. Segnale di come in questi playoff a regnare sia l’equilibrio sovrano. Per i biancorossi non bastano gli 11 punti a testa di Camara, Johnson e Robinson. Per la Valtur miglior marcatore il solito Calzavara con 15 punti. 

In avvio si segna con il contagocce e a prevalere è l’aggressività. Quintetti tipo per entrambe le squadre, coach Bucchi schiera Calzavara, Brown, Radonjic, Ogden e Vildera, coach Dell’Agnello replica con Robinson, Marini, Anumba, Johnson e Camara. Si parte con quattro punti in fila di Calzavara (4-0), risponde Robinson con cinque consecutivi (4-5). Ogden prova ad allungare 10-5, ma Rbr replica con il 2+1 di Camara 10-8 e il 12-11 con la tripla di Grande. Il match torna sul perfetto equilibrio a 1’12” dalla fine del quarto sul 14 pari con il 2+1 di Camara. Rimini chiude sopra al 10’ ancora con Camara 14-16. Statistiche al tiro molto basse: 2/7 da due, 1/7 da tre Brindisi, Rbr un po’ meglio 4/10 da due e 2/5 da tre. 

Tomassini sale in cattedra in avvio di secondo quarto, cinque punti in fila e 14-21 per i biancorossi. La Valtur perde ritmo e non segna più: i romagnoli riescono a confezionare il primo allungo di gara4 con Robinson (16-23) e quattro in fila di Johnson per il momentaneo massimo vantaggio sul +11 (16-27) sul quale coach Piero Bucchi è costretto a rifugiarsi in time out. Il minuto di sospensione è favorevole a Brindisi: Radonjic da due, tripla di Calzavara per il 21-27 su cui questa volta è coach Dell’Agnello a chiamare time out. Chiusura di primo tempo a favore degli ospiti, entra in striscia Marini per il 21-29 e il 24-31 sullo scadere di tempo. Per Rbr miglior marcatore Camara con 8 punti più 6 rimbalzi. 
 
Si riparte con Rimini maggiormente concreta, Marini e Robinson per il nuovo +11 (24-35). Brindisi prova a ricucire, ma Rbr trova una tripla cruciale di Johnson per il nuovo +10 (30-40). La Valtur prova a rientrare, fino al 36-40 con il 2+1 di Del Cadia. Ma ben presto la Rivierabanca ritrova la giusta dimensione soprattutto con il 2+1 di Camara (38-45) e il 40-47 sul finale di Tomassini. Il parziale si chiude in un clima di bagarre in perfetta parità con 16 punti per squadra. 

In avvio di ultima frazione la Valtur prende coraggio e riesce a girare l’inerzia azione dopo azione. Gli uomini di coach Bucchi riescono a confezionare un impressionante parziale di 13-0 in appena 2 minuti e 40 secondi. Nella rimonta sono protagonisti Laquintana, Ogden e Brown. In un amen Brindisi si trova a condurre 53-47. Ora la pressione è tutta sulle spalle di Rbr, che fatica a trovare soluzioni congeniali, ogni pallone pesa come un macigno: Johnson dice 53-49, poi 55-51 con Robinson. Ma ormai è la Valtur ad avere preso in mano il pallino e a giocare in scioltezza: i brindisini tornano a +10 (63-53) con Calzavara. Non resta che definire il risultato finale: gara4 si chiude con 12 punti di differenza, sul 66-54 a firma Ogden con il 2+1 dalla lunetta. Si torna al Flaminio, per gara5.