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Un carico di sigarette rubate, una fuga in autostrata, un lungo inseguimento con tanto di speronamento di una vettura della polizia di Stato. Poi game over. Al ladro fuggitivo vengono messe le manette. Il fatto accaduto lunedì pomeriggio, quando i poliziotti del Compartimento Stradale Emilia Romagna, in collaborazione con i reparti autostradali delle Sezioni di Bologna, Modena e Forlì, si erano messi lungo l’autostrada A14, tra Rimini-Bologna, al fine di vigilare le aree di servizio di competenza e monitorare eventuali transiti di veicoli e soggetti che potessero destare perplessità. Gli agenti individuano un veicolo sospetto, segnalato perché utilizzato per commettere diversi furti nei giorni precedenti nelle aree di servizio dislocate nelle province di Rimini e Forlì. A quel punto i poliziotti hanno decidono per un pedinamento a staffetta tra gli equipaggi per non farsi notare. Il sospettato una volta arrivato al casello di Borgo Panigale si trova la paletta della Stradale davanti al naso. Sembra andata. Ma il guidatore, un bosniaco di 21 anni, non si ferma all’alt della pattuglia e scappa a gambe levate, spingendo sull'acceleratore. A quel punto via all'inseguimento per diversi chilometri. Il soggetto esce a Valsamoggia, nel tentativo di darsi alla fuga colpisce l'auto della Polizia, ma termina la sua corsa contro un guard rail. Per poliziotti solo qualche lieve contusione. Sembra a quel punto finita. Ma il ragazzo scappa e cerca di mimettizzarsi in mezzo ai campi appena fuori il ciglio stradale. Gli Agenti non lo perdono di vista e dopo due ore di rincorsa lo arrestano. Dentro l'auto abbandonata, ritrovate e poste sotto sequestro un ingente quantitativo di tabacchi. 800 pacchetti di sigarette rubati in una tabaccheria a Rimini nella stessa giornata. Per il novello corridore processo per direttissima, arresto convalidato e misura provvisoria dell’obbligo di dimora nel comune di Rimini. Basterà per non rivederlo nei paraggi. Speriamo!
Cronaca
16:12 - Rimini
