Cronaca 14:21 | 13/05/2025 - Rimini

A Miramare nascerà un nuovo centro sportivo polifunzionale, inclusivo e sostenibile, per discipline olimpiche e paralimpiche

Polifunzionale, moderno, inclusivo e sostenibile: sono le caratteristiche di quello che potrà diventare il rinnovato centro sportivo “Bucci” di Miramare, al centro di un importante progetto di riqualificazione che vuole trasformare quello che oggi è un impianto sottoutilizzato in un polo di nuova concezione, adatto ad ospitare una molteplicità di discipline, comprese quelle paralimpiche.

Il progetto è stato candidato oggi dalla Giunta ai finanziamenti previsti dal bando ministeriale “Sport e Periferie 2025” per 1,5 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro.

L’intervento prevede di dotare l’area (tra via Ambrosoli, viale Stoccolma e via Flaminia) di due campi da Ultimate Frisbee in erba sintetica, utilizzabili oltre che per la pratica del flying disk anche per gare studentesche, campionati federali juniores e per attività di giocomotricità ed avviamento al movimento, adatte a tutti i bambini e le bambine.

I due campi nasceranno al posto dell’attuale campo da calcio in erba, oggi sottoutilizzato anche in considerazione della recente riqualificazione del vicino impianto sportivo di via Parigi, di cui è stato rifatto il manto in sintetico per l’omologazione alla Lega Nazionale Dilettanti.

Sarà inoltre riqualificato e rifunzionalizzato il campo da calcio a 5 presente, che potrà essere utilizzato per varie discipline olimpiche e paralimpiche: oltre i “tradizionali” calcio a 5, basket, pallamano, anche tiro alla fune, steel e soft dart, wheelchair ultimate (frisbee in carrozzella).

Il Centro dunque sarà aperto a giovani ed adulti agonisti e non, scuole, atlete ed atleti con disabilità, aprendosi a discipline meno note o diffuse, ma che contano un notevole numero di praticanti e appassionati, diventando così laboratorio di buone pratiche in cui lo sport è veicolo di inclusione, cittadinanza attiva e coesione sociale.

Sotto il profilo strutturale, è prevista la realizzazione di nuovi edifici destinati a spogliatoi, servizi, sala polivalente e segreteria. Oltre a rispondere a canoni di sicurezza e piena accessibilità, dunque senza barriere architettoniche, gli edifici saranno NZEB (near zero energy building) cioè con caratteristiche costruttive, tipologiche ed impiantistiche in grado di garantire alte prestazioni energetiche. Previsti innovativi sistemi LED e automazione intelligente garantiranno efficienza, comfort e ridotto impatto ambientale.

Uno spazio educativo, accessibile e condiviso, in cui l’innovazione tecnologica incontra i valori di crescita personale e di comunità.

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