Max 15° 
PIANESE: 1 Filippis, 8 Simeoni, 11 Bellini (43' st 5 Balde), 13 Ercolani, 14 Sodero (20' st 7 Peli), 15 Gorelli, 16 Chesti, 19 Sussi, 27 M. Bertini (8' st 29 Fabrizi), 30 Proietto, 33 Coccia. A disp.: 12 T. Bertini, 57 Porciatti, 10 Puletto, 21 Tirelli, 23 Chiavarino, 47 Jasharovski, 71 Xhani, 77 Martey. Allenatore Birindelli.
RIMINI: 1 Vitali, 4 Bellodi, 5 Fiorini, 7 Capac, 8 Piccoli, 10 D'Agostini (19' st 66 Boli), 21 Ferrarini (29' st 70 Rubino), 28 Longobardi, 30 De Vitis (18' st 80 Leoncini), 40 Asmussen (29' st 77 Madonna), 98 Lepri. A disp.: 89 Gagliano, 2 Moray, 20 Fabbri, 26 Bassoli, 27 Contaldo, 37 Petta. All. Allenatore D'Alesio.
ARBITRO: Dorillo di Torino.
ASSISTENTI: Cufari di Torino e El Hamdaoui di Novi Ligure.
QUARTO UOMO: Pacella di Roma 2.
OPERATORE F.V.S.: Granata di Viterbo.
RETI: 65' Coccia
ANGOLI: 2 a 4
AMMONITI: Sussi, D'Agostini, Fiorini, Proietto, D'Alesio (all. Rimini)
ESPULSI:
NOTE: La nuova prioprietà è presente in tribuna a Piancastagnaio per sostenere da vicino la squadra in occasione della partita.
Il Rimini che in settimana ha cambiato ragione sociale (dalla Building Company il timone è passato al Gruppo Di Matteo) e messo in classifica altri tre punti di penalizzazione, scende questo pomeriggio (ore 17,30) in campo lontano da casa opposta alla Pianese, dell’ex Gorelli. Quindi i biancorossi ripartono con la classifica che dice - 4 dalla penultima: sicuramente non facile giocare sempre con l’incertezza addosso per la squadra e nella ultime due partite questo si è visto. Per questo viaggio lontano dal “Neri” trasferta proibita dall’osservatorio ai tifosi romagnoli. La Pianese che nel turno precedente ha pareggiato 1 a 1 contro il Pineto in trasferta, naviga tranquilla con 14 punti a metà graduatoria.
Formazione: Falasco, Gemello, Pedro Lopes e Mini sono i quattro assenti sicuri. Quindi dal primo minuto in campo Asmussen e D'Agostini titolari. D'Alesio torna sui propri passi. Piccoli trequartista la novità, con Capac quinto a sinistra, come nell'ultima gara da subentro con il Bra. Cinque Under in campo per i biancorossi.
La partita - Primo Tempo
Al primo di gioco Longobardi fugge a sinistra salta due avversari e prima di entrare in area viene atterrato da Sussi. Per il difensore di casa cartellino giallo, per il Rimini punizione da posizione interessante. Fiorini mette al centro il calcio da fermo, la difesa di casa allontana.
Ripartenza dei padroni di casa al 3', cross di Coccia dall'out di sinistra, stacco di testa di Bellini, che spedisce alto, ma c'è la bandierina dell'assistente alzata a segnalare la posizione irregolare del numero 11.
Al 6' Sodero da fondo campo evita Longobardi, ma la difesa ospite fa buona guardia.
Berini al 10' staffila da 25 metri. La conclusione passa di poco alta sulla traversa della porta difesa da Vitali.
Prima del quarto d'ora sbracciano Chesti e D'Agostini. Cade a terra il difensore di casa colpito al volto dall'attaccante romagnolo, il direttore di gara ammonisce l'attaccante rivierasco. La panchina della Pianese chiede la revisione al monitor, chiedendo l'espulsione del giocatore del Rimini. L'arbitro Dorillo di Torino osserva le immagini con attenzione e alla fine decide per il nulla di fatto. Solo ammonizione per D'Agostini.
La Pianese batte due angoli di fila. Nulla da segnalare. Bellini al 22' viene fermato di testa da Bellodi.
Bel lancio di De Vitis a cercare Ferrarini, ma Filippis è attento e in uscita bassa ferma la minaccia, siamo al 34'.
Un minuto dopo ci prova Asmussen a mettere in pallone in rete da centro area. Palo pieno. D'Agostinii recupera, ma viene ontrastato dalla difesa non riesce a concludere.
D'Agostini al tiro al 38', la conclusione deviata oltre la traversa. Capac alla battuta, palla che arriva a Fiorini conclusione errata.
Fiorini al 39' cerca il "golazzo" giocando un pallonetto su Filippis:i l portiere toscano è sveglio ed evita la rete. Un altro giro di lancette e Bellini si libera bene al limite dell'area, il suo sinistro sibila a lato di poco.
Siamo al 42': punizione dal limite dell'area per i locali: Bertini si incarica della battuta ma il suo tiro è respinto dalla barriera. Recupera il pallone lo stesso Bertini ma calcia a lato.
Soni tre i minuti di recupero concessi. Al primo dell'extra time: cross di Ferrarini da destra è troppo alto per Asmussen, Sussi toglie le castagne dal fuoco e mette in fallo laterale.
Asmussen duetta con D'Agostini al limite dell'area avversaria al 47', quindi smista per Capac. Conclusione a giro dell'attaccante di D'Alesio non precisa: sfera sul fondo.
Quindi arriva il duplice fischio. Alla fine del primo tempo è risultato ad occhiali (0 a 0) tra Pianese e Rimini.
Si gioca la ripresa.
Primo sussulto della ripresa al 50'. Ferrarini imbecca Lepri, bloccato in corner. Longobardi ci prova ma trova solo il terzo tiro dalla bandierina per il Rimini. Questa volta è Lepri a colpire di testa. La deviazione termina nuovamente in angolo. Dalla mezza lunetta questa volta Piccoli che spinge la palla in area, la difesa della Pianese libera.
58' controllo di sinistro e tiro di destro dal limite dell'area del neoentrato Fabrizi, pallone alto. 60' Colpo di testa di Bellini da centro area è impreciso, sfera lontana dai pali di Vitali.
Pianese in vantaggio al 65'. Pallone malamente perso in uscita dal Rimini. La Pianese recupera e velocemente verticalizza. Peli appena entrato è il più lesto ad approfittare del regalo, anticipa Bellodi e calcia rasoterra. Vitali trova il pallone sulla propria strada ma lo lascia lì. Irrompe Coccia che nel frattempo aveva seguito l'azione e mette in porta (1 a 0).
Al 76' Rimini vivo con Boli che scappa a destra poi serve Leoncini. Il neo entrato ci prova ma la conclusione è imprecisa.
83' Errore in uscita, ormai una costante negativa, per il Rimini. Gran palla di Peli in profondità recuperata per Bellini, che anticipa l'uscita di Vitali, ma si allarga a destra e calcia a lato.
Vengono concessi sei minuti di recupero, dove praticamente non accade più nulla. Al triplice fischio del signor Dorillo di Torino, possiamo dire che il Rimini torna a casa senza raccogliere nulla. La squadra di D'Alesio non è stata fortunata. Ma perdere facendo gli errori di sempre deve far riflettere. La strada per la salvezza è sempre più irta di ostacoli. Che non sarebbe stata una stagione facile era prevedibile. Ma che diventasse così....
Elp
