Cronaca 15:55 | 02/09/2025 - Riccione

Casa Pullè: il cantiere per le nuove unità abitative per anziani non autosufficienti entra nella fase finale

La terza tappa di “Riccione cambia: un viaggio nei cantieri per scoprire la città del futuro” si è concentrata oggi sulle politiche sociali. La sindaca Daniela Angelini, la giunta comunale, i consiglieri e i rappresentanti del mondo dell’informazione hanno visitato il cantiere della Residenza per anziani “Felice Pullè”. I sopralluoghi, accompagnati dai tecnici dell'amministrazione e dai responsabili dell’Asp, hanno permesso di constatare l'avanzamento dei lavori, confermando l'impegno dell'amministrazione nel potenziare le infrastrutture sociali. In particolare, è stata verificata la fase finale dei lavori per la realizzazione delle tre nuove unità abitative e l’andamento delle opere di riqualificazione generale della struttura.

Il cantiere di Casa Pullè è un tassello fondamentale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per Riccione. L’intervento, finanziato con 500.000 euro di fondi europei, prevede la creazione di tre nuove unità abitative al piano primo della struttura, che potranno ospitare fino a 2 anziani ciascuna. Queste abitazioni, con una superficie di circa 58 metri quadrati, sono specificamente pensate per persone non autosufficienti o con difficoltà cognitive, e sono dotate di supporti tecnologici come la domotica e la teleassistenza, oltre a servizi personalizzati per la cura della persona. I lavori, avviati a inizio 2025, sono in fase di completamento e la conclusione è prevista per dicembre 2025, come da cronoprogramma. L’obiettivo è offrire un ambiente che favorisca l'autonomia e la qualità della vita degli anziani, fornendo spazi moderni e sicuri che integrino assistenza e tecnologia. Il progetto non si limita alla ristrutturazione degli spazi interni, ma include anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’implementazione di soluzioni per l'efficienza energetica.

Oltre alle nuove unità abitative, il progetto di riqualificazione complessiva della struttura prosegue con importanti interventi. Il Centro Diurno, già spostato al piano seminterrato, ha visto i lavori di riqualificazione completati ed è pienamente operativo. Questo spostamento ha liberato lo spazio necessario al piano primo per la realizzazione delle nuove unità abitative. Parallelamente, sono stati completati anche i lavori per la creazione di un polo specializzato per l’assistenza e la cura di persone affette da Alzheimer, un servizio cruciale per la comunità e per le famiglie che affrontano questa difficile malattia.