Quattro misure cautelari, una in carcere, una agli arresti domiciliari e due divieti di dimora nel territorio della Provincia. Operazione congiunta dei carabinieri di Campobasso e Rimini.
Come apprendiamo da Rai News una operazione congiunta, nel corso della mattinata, nelle province di Campobasso e Rimini. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso hanno dato esecuzione a 4 misure cautelari, una in carcere, una agli arresti domiciliari e due divieti di dimora nel territorio della Provincia, emesse dal Giudice del Tribunale di Campobasso su richiesta della Procura.
Le misure sono state adottate a carico di soggetti di nazionalità italiana che si sono resi responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L'indagine, avviata nell'ottobre 2023, ha rivelato l'esistenza di un gruppo criminale, già noto alle Forze di Polizia, con base operativa stabilita in questo centro, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il gruppo operava sfruttando applicazioni di messaggistica istantanea per celare l'identità di spacciatori e acquirenti, anche giovanissimi.
Documentati diversi episodi di spaccio, per un giro d'affari di migliaia di euro, coinvolti giovanissimi. Gli investigatori hanno scoperto metodi ingegnosi per nascondere la droga, come i doppio fondo di un biberon.
Le indagini hanno consentito di ricostruire fedelmente il loro modus operandi, dall'approvvigionamento alla vendita al dettaglio, e hanno portato a numerosi arresti in flagranza di reato ed al sequestro di circa 400 grammi di eroina e 100 di cocaina.