Cronaca 14:24 | 16/07/2025 - Dall'Italia

Il 2024 è stato l'anno più caldo dal 1961 in Emilia-Romagna, 19 eventi estremi

Temperature record, piogge abbondanti, alluvioni, ondate di calore: il 2024 è stato l'anno più caldo mai registrato in Emilia-Romagna dal 1961, con un'anomalia di +1,6 gradi centigradi rispetto alla media storica. È quanto emerge dal Rapporto IdroMeteoClima 2024 di Arpae, presentato oggi a Bologna. L'anno si è distinto per un incremento delle notti tropicali - tra 50 e 75 nei principali centri urbani - e fino a 54 giorni di disagio bioclimatico in città come Ferrara. In pianura sono stati rilevati 19 giorni di forte disagio. Sul fronte delle precipitazioni, il 2024 ha segnato un nuovo record: 1.208,2 millimetri su base annua, il valore più alto degli ultimi sessant'anni. Sono stati registrati 19 eventi meteorologici rilevanti, tra cui supercelle, grandinate, un tornado, due violente alluvioni (dal 17 al 19 settembre e dal 17 al 20 ottobre), e piogge orarie superiori ai 30 millimetri.
Anche i fiumi hanno mostrato portate sopra la media: il Po e i corsi d'acqua regionali hanno registrato deflussi elevati, pur con andamenti irregolari tra le diverse aree. In forte aumento i livelli delle acque sotterranee, con valori massimi dal 2002. Stabili, invece, i livelli medi del mare. Nell'anno si sono verificate 19 mareggiate, nessuna classificata come severa.