Lo arrestano mentre spaccia, poi scappa dai domiciliari. I Carabinieri lo beccano e lo riportano in gabbia

La prima notizia l'avevamo già data. Ma non pensavamo che il soggetto potesse ricascarci subito a spacciare. Ma nel pomeriggio di ieri sono stati i Carabinieri di Rimini a mettere i ferri attorno ai polsi ad un cittadino albanese di 24 anni per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato fermato a Bellariva da una pattuglia che stava transitando sul lungomare. Nel fare il solito lavoro di controllo, i militati operanti avevano notato una cessione di una dose di cocaina a un giovane italiano, che si era incontrato con la vecchia conoscenza. Quindi è scattata la perquisizione personale sull'indagato, che ha permesso ai militari di recuperare dosi di stupefacenti. Oltre ad una somma di denaro appena pagata dall’acquirente al presunto spacciatore. Per lo spacciatore è scattato, come detto sopra, l'arrestato in flagranza di reato. Il compratore invece è stato segnalato alla Prefettura come da D.L. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato accompagnato presso il proprio domicilio e sottoposto agli arresti domiciliari. Ma questa misura detentiva si è rivelata ben poco efficace. Trascorsa qualche ora, l’uomo è stato sorpreso dagli stessi militari fuori dall’abitazione, rendendosi così responsabile del reato di evasione dall'obbligo degli arresti domiciliari. A questo punto dato che il 24enne non riusciva a comportarsi bene, è stato quindi nuovamente arrestato in flagranza e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Rimini, in attesa del rito direttissimo fissato per oggi.