Cronaca 15:09 | 18/09/2025 - Riccione

Primo impianto fotovoltaico sperimentale all’asilo nido di Spontricciolo

La città di Riccione compie un passo decisivo verso un futuro più sostenibile e solidale. Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato la delibera che avvia l’iter per la certificazione, da parte del Gestore dei servizi energetici (Gse), della Comunità energetica rinnovabile (Cer) cittadina.

Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico sperimentale da 10 kW – ampliabile fino a 30 kW – sulle coperture del nido d’infanzia comunale di viale Alessandria, a Spontricciolo, primo passo concreto per dare energia e sostanza alla Cer di Riccione. La Comunità energetica, costituita formalmente nel 2024, ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂, combattere la povertà energetica e trasformare Riccione in una città modello di sostenibilità e innovazione.

A rafforzare questo percorso, ieri sera – mercoledì 17 settembre – la Sala Granturismo del Palazzo del Turismo ha ospitato il primo incontro pubblico dedicato alla Cer. Alla presenza della sindaca Daniela Angelini, di tecnici ed esperti, i cittadini hanno potuto conoscere da vicino i dettagli operativi e i benefici economici e ambientali di questo nuovo modello energetico basato sulla produzione e condivisione di energia pulita.

Durante la serata, molto partecipata, segno di un interesse palpabile in città sul tema, insieme alla sindaca, sono intervenuti l’economista ambientale Antonio Kaulard e il consulente della Comunità Energetica Francesco Cucci, che hanno illustrato i vantaggi per famiglie e imprese, rispondendo alle domande del pubblico. “La nostra comunità energetica non è solo un progetto tecnico o economico – ha dichiarato la sindaca Daniela Angelini – è un progetto di cuore, che mette al centro le persone e il nostro territorio. Vogliamo ricostruire il senso di appartenenza che ci rende unici, dimostrando che unendo le forze si possono generare vantaggi concreti per tutti. La Cer è un investimento nel nostro futuro: tutela l’ambiente e, allo stesso tempo, aiuta famiglie e imprese a risparmiare.”

Con l’approvazione della delibera e l’avvio delle attività di informazione e coinvolgimento della cittadinanza, Riccione consolida così il proprio impegno nella transizione energetica e nella costruzione di una comunità più equa, sostenibile e partecipata.

Nel concreto i cittadini riccionesi possono già compilare il modulo di adesione nel sito della Cer www.cercomunericcione.org, che non è vincolante e che fornisce l’ accesso a tutte le informazioni necessarie per presentare progetti di impianti fotovoltaici. Per accedere al 40% di contributo a fondo perduto del Pnrr, è possibile per industrie, imprese, associazioni e cittadini fare domanda entro il 30 novembre 2025.

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