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L'associazione NoZtl di Riccione Paese rende noto l’esito della raccolta firme svoltasi in data venerdì 21 novembre 2025, dalle ore 9:30 alle ore 12:30, presso l’area mercato del Paese, iniziativa che ha avuto luogo grazie all’ospitalità del gruppo Forza Italia, "che ringraziamo pubblicamente per lo spazio informativo messo a disposizione."
"Durante le tre ore di presenza al mercato - si legge in una nota - abbiamo registrato un’affluenza significativa di cittadini e raccolto 162 firme, a testimonianza della forte attenzione e preoccupazione che la popolazione nutre verso le prospettive di modifica della viabilità e le possibili ricadute sul tessuto economico e sociale del Paese. Le firme, già verificate e conteggiate, saranno depositate in allegato alla presente comunicazione o consegnate fisicamente su richiesta dell’Amministrazione.
Nel corso della mattinata abbiamo riscontrato due elementi che riteniamo doveroso segnalare:
- numerosi cittadini non erano informati delle iniziative progettuali in corso;
- molti altri hanno espresso timore nel manifestare pubblicamente la propria posizione, preoccupati da possibili etichettamenti o ripercussioni.
Riteniamo grave, nel 2025, che una parte della cittadinanza percepisca la necessità di limitare la propria libertà di espressione su un tema di interesse pubblico. Tale clima merita attenzione e un intervento istituzionale chiaro e trasparente. Alla luce del forte interesse della popolazione, comunichiamo fin da ora che iniziative analoghe verranno ripetute nei prossimi giorni, coinvolgendo ulteriori realtà del territorio che hanno manifestato disponibilità a supportare la diffusione delle informazioni.
Alla luce dei fatti sopra esposti, chiediamo ufficialmente che l’Amministrazione comunale:
- ci convochi a un tavolo istituzionale,
- riconosca il ruolo del nostro gruppo come interlocutore rappresentativo di una parte rilevante della cittadinanza,
- avvii un confronto trasparente e risolutivo sulla questione della viabilità del Paese.
Riteniamo necessario che l’Amministrazione esprima una posizione pubblica e definitiva circa l’abbandono di ogni progetto di limitazione della viabilità che possa risultare pregiudizievole per la vita dei residenti, delle attività economiche e del tessuto sociale del Paese.
Desideriamo infine evidenziare che qualunque scelta che incida sul funzionamento economico, sociale e psicologico della comunità locale comporta una responsabilità diretta in capo agli organi decisionali.
La nostra richiesta è volta esclusivamente alla tutela dei cittadini e delle attività che operano nel territorio, affinché non subiscano danni morali, psicologici o economici derivanti da decisioni non condivise o percepite come imposte".
