L’Amministrazione comunale di Morciano di Romagna esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Arnaldo Pomodoro, illustre concittadino e maestro indiscusso dell’arte contemporanea. Pomodoro si è spento ieri sera, domenica 22 giugno, nella sua casa di Milano, alla vigilia del suo 99° compleanno. Con lui se ne va non solo un artista di fama internazionale, ma anche un uomo che ha saputo interpretare il nostro tempo attraverso la materia, la forma e il pensiero. Morciano di Romagna si stringe con affetto alla famiglia e a quanti lo hanno amato, ricordando con orgoglio le sue radici nella nostra terra. Il suo genio creativo continuerà a vivere nelle sue opere, che restano patrimonio dell’umanità intera.
Di seguito le parole del sindaco Giorgio Ciotti in occasione dell'inaugurazione del Colpo d'Ala restaurato nell'estate del 2020:
“Arnaldo ricorda benissimo e con un sentimento fortissimo il suo paese natio. Le sue memorie, in particolar modo, sono legate al fiume Conca, lungo le cui sponde è cresciuto e dove, ancora giovanissimo, si recava insieme ai suoi coetanei, divertendosi a modellare con le mani l'argilla. Proprio qui hanno iniziato a prendere forma le sue primissime opere. Pomodoro ricorda anche che, mentre gli altri ragazzi si sbizzarrivano a plasmare nella creta figure di uomini o animali, lui preferiva invece operare in un modo diverso, lavorando per sottrazione. E' qui che l'artista ha mosso in un certo senso i suoi primi passi, è lungo le sponde del nostro fiume che ha trovato l'ispirazione e l'afflato creativo che lo avrebbero accompagnato per tutta la sua lunga e folgorante carriera".
Il Colpo d'Ala
Il 'Colpo d'ala' è l'omaggio di Pomodoro, nato a Morciano, a Umberto Boccioni. L'opera di Arnaldo Pomodoro è stata completamente restaurata nel 2020 e si può ammirare nella Piazza dedicata a Umberto Boccioni: è collocata al centro della vasca che funge da specchio per la scultura e con la scenografia luminosa ideata da Pepi Morgia, famoso regista e designer. La scultura, protesa verso l’alto come un uccello che spicca il volo, si mostra come un blocco triangolare luminoso; strappato a metà da una potente forza invisibile, creando la forma del battito di ali. Due temi sempre ricorrenti nell’opera di Arnaldo Pomodoro, sono la perfetta forma strappata e il contrasto tra una superficie liscia e un interno complesso. Tali elementi sono davvero evidenti in “Colpo d’ala”. L’interno meccanicistico esposto, esprime il lavoro creato dall’uomo mentre l’allusione a un uccello porta alla natura."