La scuola Carpignola non va in vacanza. Terminate le lezioni, la porta dell’istituto si riapre per permettere la ripresa dei lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico della struttura. Lavori che sono finanziati dall’unione europea col bando Pnrr-next generation eu. Dopo gli ultimi interventi con cui sono stati rifatti i marciapiedi esterni, scale e rampe d’accesso, fondazioni perimetrali, sistema fognario, setti murari di rinforzo in cemento armato, sostituzione di parte di infissi e installazione del nuovo impianto di illuminazione a basso consumo, ora la ditta appaltatrice procederà al posizionamento di una nuova tipologia di vetri più resistenti ai raggi solari, alla collocazione di un nuovo vano contatore e alla risistemazione del cortile esterno attraverso la rimodellazione del terreno su cui si formerà il tessuto erboso. I lavori finiranno entro il 12 settembre, qualche giorno prima della ripartenza dell’anno scolastico prevista per il 15 settembre.
“Questi ulteriori lavori consentiranno di migliorare la struttura nell’ottica di una riduzione della futura manutenzione dell’opera e anche dei costi di gestione – spiega l’Assessore ai lavori pubblici Alessandro Uguccioni -. Abbiamo posizionato vetri alle finestre con un più alto fattore di protezione alla luce solare per evitare l’inserimento di tendaggi di grandi dimensioni che avrebbero comportato un maggior accumulo di polveri e pulviscolo, le quali, soprattutto in un contesto scolastico, sono da scongiurare in quanto diventano rifugio per acari e altri allergeni. Grande attenzione anche all’esterno. Il giardino è infatti l’aula a cielo aperto per alunni e alunne e richiede che sia accogliente e soprattutto sicura. Realizzeremo un terreno regolare in modo tale da impedire la formazione di avvallamenti, cunette e zone di ristagno che potrebbero creare disagi e problemi nella gestione degli alunni”. Investire sulla sicurezza delle scuole della città “è una delle priorità del nostro mandato – sottolinea l’Assessore Uguccioni -. La sicurezza degli istituti è fondamentale perché docenti, alunni, alunne e tutto il personale scolastico deve poter lavorare e studiare in massima efficienza e serenità. Con questo profondo intervento di adeguamento sismico, la scuola Carpignola sarà un edificio sicuro al 100 per cento sul fronte dell’efficienza sismica come se fosse stato costruito ex novo”. Sul fronte dell’investimento, “mi preme evidenziare che per questi interventi su Carpignola – continua l’Assessore - la spesa del Comune sia solo un quarto dell’importo complessivo”. Due milioni e 200mila euro è il costo totale per il restyling della scuola, “di cui un milione e 200mila euro proveniente dai fondi Pnrr – precisa -, 319mila a carico della ditta che reperirà il contributo statale Gse per l’efficientamento e i restanti 600mila da risorse comunali”.
Sull’edificio della scuola Carpignola sono stati già eseguiti altri interventi, nell’estate 2022, di anti-sfondellamento dei solai e controsoffitti. Interventi finanziati dal Miur complementari all’adeguamento sismico ed efficientamento energetico.