"Riprendendo un tema già affrontato giorni fa aggiungiamo qualche domanda al sindaco Sadegholvaad:
Leggiamo oggi che è stato avviato l'iter per la nuova pista di atletica a Bellariva, con un costo previsto di 13 milioni di euro tutti a carico delle casse comunali. Avvio dei lavori, chi lo avrebbe mai detto, primavera 2027 (cioè pe le elezioni comunali, alle quali il sindaco si ricandida).
Le domande: l'area individuata, e si legge nell'articolo ben collegata col centro e con aree adeguate per parcheggi ed altro, non sarebbe utilizzabile per edificare il nuovo stadio (del quale per ora non si capisce se sarà piano A B, C, ...)?
L'area individuata è demaniale, oppure di privati? E se di privati sarà utilizzata con un accordo con essi o mediante esproprio? E i terreni individuati che destinazione d'uso hanno attualmente, agricola, edificabile o altra tipologia? E i proprietari attuali sono d'accordo a cedere i terreni o faranno opposizione? E la stima dei costi per l'esproprio è compresa nei 13 milioni stimati dal comune per il nuovo impianto? E se si con quale valutazione dei terreni, agricola o altro? E' vero come dicono alcuni che per i terreni individuati i privati pagano annualmente l'IMU, mentre se fossero terreni agricoli sarebbero, dicono, esenti? E se fossero terreni edificabili la stima di spesa del comune ne tiene conto, o andrebbe ricalcolata? E se, invece di fare a Bellariva solo la pista di atletica ma l'intero nuovo polo sportivo, i costi (ovviamente maggiori) non potrebbero essere condivisi tra pubblico e privato?
Grazie per i chiarimenti, se ci saranno, signor sindaco".
Raimondo Elli
Segretario cittadino Forza Italia Rimini