Sabato 12 luglio si è conclusa, nel Giardino Pensile di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo, la prima edizione del Premio BIG! – Francesco Di Giacomo, concorso musicale dedicato alle band e alla memoria della storica voce del Banco del Mutuo Soccorso. Due serate intense, presentate da Timisoara Pinto e Duccio Pasqua di Radio RAI, che hanno unito nuove proposte musicali e grandi artisti in un omaggio collettivo a Francesco.
I sei gruppi finalisti si sono esibiti in due brani ciascuno: uno originale e una reinterpretazione scelta dal repertorio solista di Francesco Di Giacomo o da quello del Banco del Mutuo Soccorso.
I Light Pole hanno conquistato il primo premio come miglior band, ottenendo anche un secondo riconoscimento per la migliore esecuzione e arrangiamento de Il Ragno del Banco. Al secondo posto, come miglior band, si sono classificati i Pillheads.
Completavano il gruppo dei finalisti I Marana con Moby Dick, LCD con RIP, Heartache con In quest’aria e Ghost on Mars con Il senso giusto, tutti capaci di restituire con originalità e forza d’interpretazione il dialogo tra la propria poetica musicale e l’universo di Francesco.
Il palco del Premio è stato arricchito dalla presenza di numerosi ospiti. Gianni Nocenzi, membro fondatore del Banco, ha aperto la prima serata con Terra Nova, brano tratto dal suo album Miniature, e poi con estratti da Io sono nato libero e Il giardino del mago. Grande emozione anche per l’esibizione di coreAcore, con il brano Lella cantato insieme alla voce registrata di Francesco. Petra Magoni ha interpretato Il disertore e Bomba intelligente, Pino Marino ha presentato Lo stato delle cose, mentre Andrea Rivera ha mescolato ironia e omaggio in una performance costruita su giochi di parole intessuti con i titoli delle canzoni del Banco.
Durante la seconda serata, Ashai Lombardo Arop ha danzato su Emullà, brano scritto da Francesco con Paolo Sentinelli tratto dal disco La parte mancante. Patrizio Fariselli degli Area ha eseguito Luglio, agosto, settembre (nero) insieme ad Alessandro Papotto al sax e omaggiato Di Giacomo con 750.000 anni fa... l'amore. Peppe Servillo con In volo e Non si può essere seri a 17 anni, accompagnato dai Têtes de Bois. Francesco Di Gregorio ha letto il testo Quanto mi costa con Paolo Sentinelli al pianoforte. Claudia Delli Ficorelli ha portato sul palco il brano Insolito, e Franz Di Cioccio della PFM, accompagnato dalla Resident Big! Band e da Tiziano Ricci storico bassista del Banco, si è esibito in una coinvolgente versione di Impressioni di settembre.
A chiudere entrambe le serate, la Resident BIG! Band, composta da musicisti che hanno condiviso il palco con Francesco - Maurizio Masi, Alessandro Papotto, Paolo Sentinelli, Andrea Pettinelli, Maurizio Pizzardi, i Têtes de Bois (Stefano Ciuffi, Carlo Amato, Angelo Pelini, Luca De Carlo e Andrea Satta), Stefano Saletti - che ha salutato il pubblico con due brani simbolici: Non mi rompete e Bello Francesco, il nuovo inedito scritto da Andrea Satta, uscito l’11 luglio su tutte le piattaforme.
Il Premio BIG! – Francesco Di Giacomo è nato per valorizzare le band emergenti italiane e allo stesso tempo custodire l’eredità musicale e poetica di uno degli artisti più amati del nostro panorama. La manifestazione, ideata da Antonella Caspoli, con la direzione artistica di Andrea Satta, realizzata in collaborazione con il Comune di Zagarolo e il sostegno del main sponsor ZdB, ha riscosso un grande successo di pubblico e critica, ponendo solide basi per le edizioni future.