Venerdì 9 maggio alle ore 21.00 presso il Teatro Dimora di Mondaino "Ogni creatura è un popolo": prima dello spettacolo, ore 20.00, inaugurazione della mostra Sedimenti. Esplorazione di tracce sommerse a cura di L'altro mare. Fino al 10 maggio il Teatro Dimora di Mondaino accoglie in residenza Giorgiomaria Cornelio, artista sostenuto dall’edizione 2024/25 di FONDO – network per la creatività emergente, per la ricerca e composizione del nuovo spettacolo Ogni creatura è un popolo. Nella serata di venerdì 9 maggio, alle ore 21.00, l’artista si apre al confronto con il pubblico per condividere una tappa del processo di ricerca che sta affrontando insieme a Danilo Maglio e Giulia Pigliapoco (GRANDI MAGAZZINI CRIMINALI) con una prova aperta. Dopo lo spettacolo, Francesca Giuliani guiderà un dialogo tra artisti, artiste, spettatori e spettatrici nell’ambito di Il pane quotidiano. Moltiplicazione degli sguardi. L’ingresso è a contributo libero. Si consiglia la prenotazione scrivendo una mail a [email protected] oppure telefonando al 331.9191041.
La ricerca di Giorgiomaria Cornelio, Danilo Maglio e Giulia Pigliapoco (GRANDI MAGAZZINI CRIMINALI) per Ogni creatura è un popolo origina e si sviluppa intorno al tema del difetto e alla diceria che considerava tossici i fumi di una fornace di mattoni situata nella campagna marchigiana. Si racconta infatti che questa tossicità abbia prodotto devianze, stranezze sessuali, stortura. Ma invece che essere scartati, i mattoni di quella fornace vengono fatti transitare altrove, e diventano il lotto – di terra, di scena, di guerra – dove indagare il nostro rapporto con la tossicità.
Che fare con l’eredità degli aguzzini?
Che ne è delle vite negate ed estinte, dei segni aberranti e mostruosi?
Partendo da queste interrogazioni, Ogni creatura è un popolo diventa racconto dell’epoca impura, magazzino criminale di vecchie scorie spettacolari, confronto con la colpa dell’eredità e insieme riflessione sulla scena “occupata”, sul pezzo di terra che è sempre posto del re, sull’uso in guerra delle filosofie di liberazione – di ciò che credevamo ci avrebbe liberato, e che invece il pensare dopo Gaza ci costringe a rivedere da capo.
Capsule del massacro, indagine sui meccanismi di produzione, asta aperta dove tutto è in vendita. Non una via fuga, ma una via attraverso l’impuro.
There is no safe space.
In occasione dell'apertura al pubblico di venerdì 9 maggio, nel foyer del Teatro Dimora adibito ormai da anni a D.E.A. – Dimora di Esposizioni d’Arte, alle 20.00 inaugurerà la mostra Sedimenti. Esplorazione di tracce sommerse a cura di L’altro mare.
L’altro mare, collettivo composto da Laura D’Amico, Gabriele Nastro, Nina Dubois, Alba Rossi, Gloria Palmerini, Nicola Cannizzo, Samuele Andruccioli, Vincenzo Marcone e Lorena Grisel De Bonis coinvolge il pubblico in esperienze artistiche e riflessive che si propongono di superare il confine della stagione balneare, proponendo il mare come spazio di ascolto e autenticità verso sé stessi e l’altro. La collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora dà vita a un’installazione site specific dedicata all’osservazione, all’ascolto e al racconto del territorio di Mondaino in dialogo con il mare. L’obiettivo è creare uno spazio dove le persone possano riconnettersi con il mare e con la propria natura, trasformando un luogo conosciuto in un territorio di scoperta e introspezione.
Note biografiche
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. È poeta, scrittore, regista, performer e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e altri. Ha pubblicato “La consegna delle braci” (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli), “La specie storta” (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano) e il saggio “Fossili di rivolta” (Tlon), “Immaginazione e rinascita” (Tlon Edizioni). Ha preso parte al progetto Civitonia (NERO Editions). Come performer ha collaborato, tra gli altri, con Franko B, Teatro Valdoca, Roberto Paci Dalò, Cristina Rizzo, Fabio Condemi.
La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la RaizissDe Palchi Fellowship della Academy of American Poets. È vincitore di FONDO 2024 (Santarcangelo Festival), uno dei direttori artistici della festa “I fumi della fornace” e dei curatori del progetto “Edizioni volatili”.
L’altro mare nasce come un collettivo di persone unite dal desiderio di esplorare e di reinterpretare il rapporto tra l’uomo, la natura e il territorio. Attraverso un approccio antropologico l’associazione invita il pubblico a vivere esperienze artistiche e riflessive che superano il confine della stagione balneare, proponendo il mare come uno spazio di ascolto e di autenticità verso sé stessi e l’altro. www.laltromare.com
Credits
Ogni creatura è un popolo
da un'idea di Giorgiomaria Cornelio
un progetto di Giorgiomaria Cornelio, Danilo Maglio e Giulia Pigliapoco
regia di Giorgiomaria Cornelio e Danilo Maglio
scrittura di scena: Giorgiomaria Cornelio
con: Linda Baldantoni, Giorgiomaria Cornelio, Andrea Giannoni e Giulia Pigliapoco
scienza del suono: Enrico Bordoni
vesti: Mavranyma
segno: Giuditta Chiaraluce
cura della produzione: Giulia Pigliapoco
Selezionato da FONDO Network per la creatività emergente
Produzione MARCHE TEATRO
Con il sostegno di Congerie
FONDO
un network per la creatività emergente
un progetto coordinato da Santarcangelo dei Teatri e realizzato con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Centrale Fies, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Fuorimargine / Centro di produzione della danza in Sardegna, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna, Lavanderia a Vapore / Fondazione Piemonte dal Vivo, OperaEstate Festival Veneto / CSC Centro per la Scena Contemporanea, Ravenna Teatro, SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione della Liguria, Teatro Stabile dell’Umbria, Triennale Milano Teatro