Anche l’estate 2025 conferma la tendenza ad un utilizzo sempre più abituale da parte di residenti e turisti dei mezzi in sharing per gli spostamenti urbani.
I dati ancora parziali relativi alla stagione in corso danno un riscontro di come ormai monopattini e bici elettriche in sharing rientrino tra le modalità ormai d’uso comune per chi sceglie di muoversi tra mare e città: nei soli tre mesi di maggio, giugno e luglio il servizio di noleggio di mezzi in condivisione ‘free floating’ (a flusso libero) in gestione ai due operatori individuati tramite bando pubblico - Lime Technology e Bit Mobilty - ha registrato nel territorio di Rimini oltre 353mila corse in monopattino e più di 145mila noleggi di bici elettriche.
Complessivamente, tra gennaio e luglio 2025 sono state 390.979 le corse in monopattino e 161.566 i noleggi di bici elettriche, segnando una crescita rispetto al 2024 in particolare per quanto riguarda i mezzi a due ruote: nello stesso periodo dello scorso anno infatti i noleggi di bici furono 90.792, con un aumento dunque nel 2025 circa del 77%.
Un’alta domanda alta a cui i due operatori hanno risposto grazie ad una flotta che conta fino a 1.500 monopattini e circa 1.300 bici elettriche, la dotazione massima raggiunta nei mesi di ‘picco’ di utilizzo, quelli di luglio e agosto.
La stagione 2025 segna anche l’entrata in vigore della nuova disciplina del codice della strada, che ha introdotto nuove normative anche per l’utilizzo dei monopattini, a partire dall’utilizzo del casco. Ed è questa l’infrazione più comune tra quella riscontrata dalla polizia locale tra gli utilizzatori dei monopattini, che dall’inizio dell’anno hanno elevato 57 sanzioni ai conducenti che non hanno rispettato le norme vigenti.
“Da sempre come territorio abbiamo scommesso sulla mobilità elettrica da ultimo miglio quale modalità ecologica, sostenibile e pratica per muoversi in città e per favorire i trasporti intermodali, favorendo così l’uso di mezzi alternativi alle auto – sottolinea l’assessore alla mobilità Mattia Morolli – Da segnalare in particolare l’incremento che si registra in questa stagione per le bici elettriche, preferite in particolare dalle famiglie che ne riscontrano una maggiore funzionalità e dai turisti internazionali, per i quali la mobilità in sharing è parte dell’offerta. Garantire e favorire la mobilità sostenibile - che comprende oltre alla micromobilità elettrica, anche l’ampliamento delle reti ciclopedonali e dell’offerta di trasporto pubblico - significa avere un approccio diverso al modo di vivere la città”.