“L’attenzione sul cimitero è sempre massima – premette la Sindaca Franca Foronchi -. Lo dimostra l’investimento che abbiamo fatto in questi anni e i fondi che abbiamo stanziato per i prossimi sul luogo deputato a custodire gli affetti e la memoria individuale e collettiva della città”. “Nessun silenzio o tentativo di minimizzare l’accaduto – la spiegazione tecnica della dirigente Claudia Rufer -. È stato risposto sui giornali immediatamente dopo il primo articolo del Consigliere Cecchini e successivamente è stata data risposta scritta all'interrogazione consiliare. Non esiste nessuna nuova area. Fin dal 2022, i rifiuti vengono collocati in deposito di stoccaggio in un’area sottratta alla vista nel settore nord del cimitero. Torno a puntualizzare che, come è già stato spiegato, i rifiuti all’interno dei sacchi non sono organici ma sono costituiti da resti di bare, legni, maniglie, accessori che compongono le casse. I sacchi regolamentari utilizzati potevano essere visibili solo durante le operazioni di trasferimento dal deposito al portone di ingresso del cimitero dove avviene il prelievo da parte di Hera. Prelievo che viene sempre concordato. Ora Hera ha provveduto a fornire due cassonetti per procedere allo stoccaggio dei rifiuti e gli stessi sono collocati in un luogo sottratto alla vista, così come lo è l’area di deposito utilizzata”.