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Il governo e l’esercito israeliano stanno compiendo a Gaza e in Cisgiordania gravissime violazioni, sia dei diritti umani che, conseguentemente, del diritto internazionale: sfollamenti forzati in campi privi di sicurezza, cibo e cure, rioccupazione dei territori, isolamento di Gerusalemme con il progetto E1. Obiettivo reale: impedire la nascita dello Stato di Palestina e cancellare la prospettiva di due popoli e due stati. Tutto ciò sacrifica gli ostaggi, usa la fame come arma e distrugge ospedali, scuole, infrastrutture civili. Non possiamo restare in silenzio: gli Stati democratici devono fermare questa barbarie con azioni concrete. La CGIL sostiene le richieste del sindacato mondiale CSI e della CES: cessate il fuoco, aiuti umanitari illimitati, liberazione di ostaggi e prigionieri politici, riconoscimento dello Stato di Palestina, stop agli insediamenti e alla vendita di armi. Prosegue la raccolta fondi e il sostegno alla Global Sumud Flotilla. Per questo la CGIL chiama alla mobilitazione il 6 settembre in tutte le piazze italiane per pace, giustizia e diritto internazionale.
CGIL Rimini invita anche i sindaci di questa provincia ad unirsi alla mobilitazione e li invita a schierarsi apertamente per il riconoscimento dello Stato palestinese, condannando il genocidio in atto, e a sostenere e difendere gli attivisti della Global Sumud Flotilla, che da recenti notizie, emerge che saranno trattati da Israele come terroristi. Una lettera in tal senso è stata trasmessa ai sindaci.
Le iniziative a Rimini
Sabato 6 settembre si terrà una mobilitazione articolata nell’area del Porto canale di Rimini. Dalle ore 15 un corteo di imbarcazioni a vela, con issata la bandiera palestinese, uscirà dal porto per raggiungere P.le Kennedy, nel contempo si terrà nell’area di P.le Boscovich un flash mob con interventi a favore della Global Sumud Flotilla, mentre sulla spiaggia libera si svolgerà un’aquilonata.
Le iniziative riminesi – con il patrocinio del Comune di Rimini - sono promosse da CGIL Rimini in collaborazione con Rete Pace Rimini, Assopace Palestina, Arcigay Alan Turing, Circolo Velico Riminese e Artevento Cervia APS.
La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa per la pace e contro il massacro di Gaza.
