Politica 11:26 | 05/04/2025 - Riccione

Paolini (Fdi): “Angelini ridicola e preoccupante: fa passare l’aumento delle tariffe dei parcheggi come agevolazione, ma mette ko il commercio”

“Cominciamo davvero ad avere paura dei danni che questa sciagurata amministrazione guidata dal Pd e dalla Angelini, con un coacervo di vassalli assolutamente incapaci e alle prime armi, possa arrecare alla nostra città segnando negativamente il futuro. Per fortuna il tempo scorre e la resa dei conti si avvicina. 

Prendiamo spunto da quello che sta succedendo sul fronte della sosta, alla luce di provvedimenti mascherati astutamente per benefici nascondendo in verità la nuova scure che si abbatte su cittadini, commercianti e turisti.

Far passare l’aumento dei posti auto a pagamento come un’agevolazione per le attività economiche ed esercizi pubblici rasenta il ridicolo e la reazione dei diretti interessati non si è fatta attendere a cominciare dall’associazione NoZtl di Riccione Paese. 

L’amministrazione comunale della Angelini, che non è per fortuna la nostra e che saremo pronti a spedire a casa quando sarà il momento, sta bloccando il commercio: questa è la verità dei fatti. Istituire, sempre e di più, parcheggi a pagamento per fare cassa con aumento dei prezzi la dice lunga su quanto sia evidente lo scarso interesse nei confronti di chi Riccione la porta avanti sempre e comunque nonostante gli ostacoli di una piovra che a Palazzo fa e disfa a suo piacimento sotto l‘egida di un Pd a dir poco imbarazzante. Non passa giorno che non ne combinino una, ma ora far passare l’aumento delle tariffe della sosta quale agevolazione per il commercio  rasenta l’obbrobrio. Forse la Angelini non sa che i riccionesi non hanno l’anello al naso e lei deve smetterla di renderli schiavi del suo distorto e pericoloso agire: parcometri, multe, tariffe più alte tutto per fare cassa a conferma che, signori miei, questa passerà alla storia di Riccione come l’amministrazione comunale delle tasse.

Fratelli d’Italia si batterà in Consiglio comunale e nelle sedi competenti per far valere i diritti di chi viene colpito indiscriminatamente senza che nemmeno si possa istituire un tavolo di confronto almeno per rendere edotti coloro che queste scelte scriteriate poi le subiscono solamente. Alla faccia della democrazia e di quel “Democratico” che il partito della Angelini e di Riziero Santi ha solo nel nome e non nell’agire quotidiano. Basta con i soprusi e le imposizioni, i riccionesi sono stufi”.

 

Stefano Paolini

Coordinatore e consigliere comunale Fratelli d’Italia Riccione

Direttivo Fratelli d’Italia Riccione