Apprendiamo che l’allevamento intensivo di polli targato Fileni a Maiolo è prossimo all’apertura e condividiamo i timori, le paure e la preoccupazione dei residenti per l’impatto ambientale che avrà sul territorio. Chiederemo con forza alla nuova giunta regionale che i controlli siano estremamente rigorosi, puntuali e che vengano fugati e superati i dubbi espressi dai cittadini e dal comitato per la Valmarecchia sull’efficacia dell’azione della commissione di controllo chiamata a vigilare sul polo avicolo. Consideriamo questo allevamento intensivo, voluto dall’amministrazione di Maiolo, approvato dalla precedente giunta regionale guidata da Bonaccini e difeso dal governo Meloni, un progetto profondamente sbagliato, calato sulla testa dei cittadini senza il necessario dialogo e confronto. La Valmarecchia viene considerata da gran parte della politica, purtroppo soltanto a parole, una grande ricchezza da valorizzare per il suo valore storico, culturale, naturalistico, enogastronomico ma poi nei fatti si autorizzano ecomostri come i sedici capannoni dell’allenamento intensivo Fileni proprio sotto la rocca di San Leo o il maxi impianto eolico 'Badia del Vento' con decine di aerogeneratori alti 200 metri vicino a Casteldelci. Un territorio che andrebbe protetto, valorizzato e invece diventa terra di conquista per insediamenti industriali impattanti da un punto di vista ambientale e paesaggistico. Auspico che fin dall'apertura del polo avicolo i controlli e i monitoraggi siano svolti con efficacia e serietà e che l’attenzione delle Istituzioni sia sempre altissima. Vigileremo affinché ciò accada.” Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.
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14:55 - Rimini