Politica 13:30 | 21/05/2025 - Riccione

Secondo la Corte dei Conti, l'incarico di consulenza esterna affidato dal Comune, non aveva i presupposti necessari

Questa la nota del Comune di Riccione. "L’amministrazione comunale prende atto del pronunciamento della Corte dei Conti" e "riconosce l’importanza delle osservazioni espresse dalla Corte e si impegna a svolgere tutte le valutazioni necessarie con la massima attenzione e trasparenza. In seguito a tali valutazioni, il Comune di Riccione adotterà le misure consequenziali riguardanti l’incarico, nel pieno rispetto delle disposizioni della Corte dei Conti".

Nel merito la Corte dei Conti ha ritenuto illegittimo un incarico di consulenza affidato dal Comune di Riccione ad una persona esterna all'ente, per un compenso complessivo di 10mila euro in sei mesi. Secondo la sezione regionale di controllo non ci sarebbero stati i presupposti per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna, come l'impossibilità di utilizzare personale comunale e l'alta professionalità della persona selezionata. Segnalata anche la carenza di motivazione della scelta, in comparazione con altre candidature. La delibera è stata trasmessa alla Procura regionale contabile, per valutare il danno erariale. La consulenza riguardava il servizio di supporto tecnico-amministrativo alle attività di monitoraggio e raccolta dei dati funzionali alla predisposizione del piano di marketing e della strategia di branding della Città di Riccione. Il servizio di redazione del piano strategico di marketing e branding era già affidato ad una società di advisor, ma a fine 2024, hanno ricostruito i giudici, l'amministrazione ha inviato una comunicazione ai dirigenti per verificare la disponibilità di personale a partecipare all'attività. Non avendo avuto risposte, il Comune, che conta oltre 400 dipendenti, ha proceduto all'affidamento diretto tramite un avviso a cui sono arrivate quattro candidature. All'esito di un giudizio, i cui criteri non sono stati né specificati, né chiariti in risposta alle richieste della sezione della Corte, il Comune ha individuato una donna ed è stato fatto il contratto semestrale di cui è stata dichiarata l'illegittimità.