Politica 13:42 | 07/03/2025 - Romagna

Situazione scuole Rimini..Secondo il gruppo consigliare di Gloria Lisi, c'è qualcosa che non va

Abbiamo aspettato una settimana dagli articoli di giornali che segnalavano problemi alle scuole primarie e superiori sperando di vedere qualche reazione ma niente...
Non lo diciamo noi...lo dicono i cittadini e in alcuni casi anche gli stessi insegnanti ci sono dei problemi senza se e senza ma.

Possibile che un cittadino che abita a 150 metri da una scuola debba spostarsi ,in un'altra scuola a 800 o più metri per permettere che rimangano aperte scuole in quartieri nati e gestiti in maniera errata?
Ci chiediamo...ma questa è davvero l'amministrazione che continua a dire di usare la bici?...poi obbliga magari cittadini di Viserbella o torre Pedrera ad andare in una nuova scuola a distanza di più di 3 km da casa...in bici??? Ci piacerebbe saper come si spostano in inverno i nostri cari amministratori.
Questo accade quando non si cerca di risolvere i problemi dei nostri cittadini, e non si prova a trovare soluzioni di buon senso.
Questa mattina abbiamo incontrato una delegazione di genitori di una scuola superiore.
Purtroppo dobbiamo constatare che l'assessora alla scuola del comune di Rimini risulta NON PERVENUTA in questi 3 anni per i cittadini che abbiamo incontrato. Dalla nostra esperienza quando si assumono degli incarichi pubblici ci si fa carico dei problemi anche se non di stretta competenza. Per noi essere Consiglieri comunali/ provinciali  significa avere a cuore il benessere di tutti, partendo proprio dai nostri studenti e quindi sottolineamo una totale lontananza dalle problematiche che oggi ci sono state esposte.
Non nascondeviamo il timore che la sovrapposizione e il non controllo tempestivo delle dinamiche scolastiche possa avere ripercussioni NEGATIVE sul clima che si respira in certe scuole.
E ora che questo malessere emerge prepotentemente da studenti, genitori ed insegnanti, cosa continuerà a fare la giunta? Continuerà a trincerarsi dicendo che non hanno competenze in merito?
Noi, che invece, abbiamo incontrato già diversi dirigenti scolastici (e anche cittadini) possiamo dire che c'è una forte apertura ad un confronto con genitori e parti interessate per risolvere le questioni.
Noi che facciamo politica costruttiva, partendo dall' ascolto dei cittadini, pensiamo che ci possano essere i margini per chiarirsi in un confronto serio professionale ed onesto dove ci siamo detti disponibili a farci promotori.
Servono i fatti, serve che chi amministra inviti le parti ad un tavolo di confronto e metta un punto a tante questioni irrisolte.
Il Provveditore agli studi Provinciale è al corrente della situazione scuole superiori? Ci chiediamo cosa avrà intenzione di fare per smettere di avere notizie, scioperi e polemiche sui giornali?
Le questioni sono calde: ci preoccupa che venga ristabilito un clima sereno e armonioso dove studenti, insegnanti e dirigenti possano dialogare. Questo è un dovere di chi ci amministra e non è facendo finta di nulla che le questioni si risolvono .

Consigliere comunale Gloria Lisi
Consigliere comunale e provinciale Stefano Murano Brunori