“Da tre anni il governo Meloni mente agli imprenditori balneari, penalizza l’economia delle comunità costiere, danneggia i diritti dei cittadini. Ciononostante, il ministro dei trasporti (disastrosi) Salvini continua, a colpi di balle, nella sua opera di distruzione del comparto balneare e del suo indotto. Proprio a Rimini nelle scorse ore c’è stato l’ennesimo vaniloquio di mister Papeete a cui, ancora una volta, in troppi si sono accodati, purtroppo anche nel campo progressista. Basta teatrini, è necessario ed urgente scrivere una nuova pagina, basta menzogne, proroghe illegali, promesse di indennizzi o buonuscite. Se davvero Salvini vuole aiutare i balneari condivida la nostra richiesta: subito bandi di gara trasparenti che facciano emergere gli imprenditori più capaci e che contengano tutele e premialità per le piccole imprese, per chi rispetta l’ambiente e il lavoro. È l’introduzione di queste tutele, non le chiacchiere del governo, che proteggeranno le nostre spiagge dalle offerte predatorie di grandi gruppi economici.
L’obiettivo di tutti sia quello di garantire certezze al comparto e innovare un prodotto balneare che appare oggi non più competitivo. Questo è un modo serio e responsabile per essere dalla parte degli imprenditori e dell’interesse pubblico”.
Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.