RIMINI: 32 Ferretti, 4 Bellodi (35° 98 Lepri), 10 Malagrdia, 11 Gagliano (57° 77 Cioffi), 23 Megelaitis, 28 Longobardi, 30 De Vitis (79° 7 Leonardi), 33 Langella (57° 5 Fiorini), 46 Cinquegrano, Garetto (46° 18 Conti), 97 Parigi. Adisposizione: 12 Generali, 5 Gorelli, 21 Piccoli, 25 Lombardi, 34 Ubaldi. Allenatore Buscè
AREZZO: 1 Trombini, 5 Gilli, 6 Renzi, 7 Guccione (89° 14 Fiore), 10 Pattarello (all’83° 15 Gigli), 11 Ravasio, 18 Damiani (68° 33 Dezi), 19 Chiosa, 21 Tavernelli (89° 24 Chierico), 23 Righetti, 28 Capello (68° 8 Settembrini). A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 8 Settembrini, 9 Ognunseye, 14 Fiore, 15 Gigli, 17 Lazzarini, 20 Santoro, 24 Chierico, 26 Bigi, 27 Coccia, 33 Dezi. Allenatore Bucchi
ARBITRO: Colaninno di Nola.
ASSISTENTI: Marchese di Napoli e Doriana Isidora Lo Calio di Seregno.
QUARTO UOMO: Velocci di Frosinone.
RETI: 37' Tavernelli, 55' Ravasio
ANGOLI: 2 a 2
AMMONITI: Garetto, Guccione, Longobardi, Cioffi, Fiorini
ESPULSI:
NOTE: Spettatori presenti 2773: 768 paganti e 2005 abbonati
Il Rimini vuole continuare a vincere e convincere. Quindi questo posticipo di stasera (si gioca al “Neri” alle ore 20,30) servirà ai biancorossi in caso di vittoria, per fare un ulteriore passo in avanti il classifica. A fare visita alla formazione di Buscè, salirà in riva all’Adriatico il malandato Arezzo. Dopo la cacciata di Troise non è cambiato molto in casa amaranto, anche se in questo campionato non c’è mai da fidarsi troppo. Sono otto i risultati consecutivi per i padroni di casa, se mettiamo insieme campionato e Coppa Italia. Il Rimini è attualmente a quota 37, ma dobbiamo contare due punti in meno sottratti dalla Giustizia Sportiva per inadempienze societarie. L’Arezzo in classifica ha tre punti in più dei locali (questo potrete essere il pericolo), ma non ha soddisfatto in questa stagione, né tifosi e neppure la società. Comunque vada è uno scontro molto interessante.
Formazione: L’ ufficio stampa della società ha comunicato questo bollettino medico. Il capitano Simone Colombi è stato sottoposto a indagini strumentali che hanno evidenziato una lesione del muscolo flessore della gamba sinistra. Il portiere ha già iniziato il percorso riabilitativo con terapie e lavoro personalizzato. La prognosi dell’infortunio sarà stabilita successivamente a controlli strumentali previsti dal protocollo. Quindi niente Arezzo. Leonardo Vitali, che nella partita di Coppa contro il Trapani ha subito un trauma contusivo al muscolo della coscia sinistra, procede con il lavoro personalizzato. Stessa cosa: niente Arezzo per Luca Falbo sta risolvendo la lesione muscolare con lavoro differenziato e terapie mentre Francesco Semeraro si avvicina al rientro in gruppo. Quindi in porta debutto casalingo per il giovane portiere Luca Ferretti. Poi spazio alla formazione titolare, fatta eccezione appunto per l’estremo difensore, per gli infortunati Falbo e Cernigoi.
La partita. Parigi al terzo si viene a trovare a tu per tu con il portiere dell'Arezzo, ma viene pescato dall'arbitro Colaninno di Nola in posizione di fuorigioco. Ripartenza Arezzo, ma Guccione sbaglia completamente la palla in profondità. Ferretti lascia sfilare.
Tavernelli al 10' ci prova da lunga distanza, la palla viene deviata da un difensore locale in angolo. Il secondo del match a favore dei Toscani.
Poche emozioni al Neri. Al 23' la partita si ravviva quando Megelaitis servito daLangelela, parte palla al piede da centrocampo, percorrendo tutta la fascia destra. Centro forte e teso per la testa di Parigi, perfetto l'anticipo del portiere Trombini.
27': Bella conclusione di sinistro di Gagliano dal limite, si deve superare Trombini per deviare in corner.
L'Arezzo passa in vantaggio poco dopo la mezz'ora, al 37'. Tavernelli segna il suo quarto goal stagionale con un bel tiro a giro a giro, che sorprende Ferretti e si insacca alle spalle dell'incerto portiere (0 a 1).
Trombini al 41', esce a colpo sicuro su Parigi con una palla che si trova di fronte, anzhichè bloccare il cuoio, lo calcia prendendolo con uno stinco. La sfera gli gira dietro alle spalle, sfiorando l'autgol. Un difensore lo salva mettendo la palla a lato.
Vengono concessi sei minuti di recupero per un fallo commesso su Bellodi, sostituito da Lepri alla mezz'ora. Il gioco è stato fermo per soccorrere il ragazzo uscito in barella con il collarino medico.
Dato che non accade più nulla, il primo tempo termina con l'Arezzo in vantaggio per 1 a 0 sul Rimini.
La ripresa. Si riparte con una fitta coltre di nebbia calata al "Romeo Neri" e un altro cambio nel Rimini. Entra Conti per Garetto ammonito.
Al 53' Pattarello fugge a destra, entra in area e calcia. Il suo tiro viene deviato dalla difesa del Rimini.
Palla in verticale dell'Arezzo che ruba una traiettoria sanguinosa ai biancorossi nella zona di centrocampo. Scarico di Damiani su Ravasio che entra in area, Ferretti non esce, così il giocatore amaranto ha la possibilità di piazzare il diagonale, dove il giovane portiere di casa non può arrivare (0 a 2). Siamo al 55'.
Longobardi prova il tiro al 64' ma la conclusione si perde in curva est.
Minuto 80': prova di sinistro di Fiorini da fuori area, palla alta. Un minuto dopo bel cross di Longobardi, torsione di testa di Cioffi, Trombini interviene anche se avrebbe potuto fare terminare il pallone a fondo campo.
Vengono concessi sette minuti di recupero dove non accade praticamente nulla. Poi nella nebbia sempre più fitta, arriva finalmente il triplice fischio del signor Colannino di Nola. Rimini mai in partita stasera e superato da un Arezzo stasera cinico e spietato. La squadra di Bucchi ha messo sempre in difficoltà in ogni zona del campo i biancorossi. Rimini che perde 0 a 2 in una notte fredda e come detto sopra nebbiosa. Questa è una partita che i biancorossi dovranno lasciarsi alle spalle in fretta. Si ferma a otto la striscia positiva tra campionato e Coppa Italia delle formazione rivierasca. Arezzo che dopo due sconfitte consecutive ritrova il sorriso e i tre punti in classifica.
Elp