Calcio - Riuscita marcia di protesta contro la società biancorossa dei tifosi riminesi. Dalla sede sociale sino a Palazzo Garampi

Gli sportivi che hanno a cuore le sorti del Rimini Calcio si sono mobilitati questo pomeriggio e sono scesi in piazza. Parecchie unità di tifosi biancorossi hanno marciato da via Venti Settembre 1870, sede del sodalizio, fino a palazzo Garampi, sede del Comune di Rimini. Tanti gli slogan per richiesta di chiarezza da parte della proprietà. Capeggiava davanti ai manifestanti un striscione con la frase "Rispetto per il Rimini". Appeso al portone della sede della sede sociale è stato affisso dagli sportivi un secondo striscione dal testo piuttosto chiaro: "Chiuso per vergogna". Sulle scale di Palazzo Garampi ad attendere i manifestanti del calcio il primo cittadino di Rimini, Jamil Sadegholvaad, che ha fatto parlare i ragazzi ascoltando in silenzio il messaggio dei tifosi. I supporters romagnoli hanno rivolto al Sindaco richieste di maggiore attenzione per la situazione, dato che le prime avvisaglie di crisi e di una situazione potenzialmente scoppiettante si erano avute già sei mesi fa con il -2 di penalizzazione.