Sport 11:47 | 17/09/2025 - Romagna

Presentato questa mattina Stefano Giammarioli nuovo Direttore Generale e Direttore Sportivo del Rimini Fc

La società Rimini Football Club comunica di aver affidato a Stefano Giammarioli l’incarico di Direttore Generale e Direttore Sportivo del club. Dirigente umbro con una lunga e consolidata esperienza nel calcio professionistico, Giammarioli ha legato il proprio nome a realtà di primo piano. Dopo gli inizi a Gubbio, dove è stato protagonista della storica scalata del club dalla Serie D alla Serie B, ha assunto il ruolo di Direttore Sportivo della Cremonese per cinque stagioni, contribuendo al ritorno in Serie B della società grigiorossa nel 2017 dopo 11 anni. Successivamente ha fatto ritorno a Gubbio, per poi ricoprire incarichi dirigenziali al Grosseto, confermandosi come figura di riferimento per competenza e capacità organizzative. Con il suo arrivo, il Rimini F.C. rafforza la propria struttura dirigenziale, affidandogli la responsabilità delle aree sportiva e gestionale. Il Club rivolge a Stefano Giammarioli un caloroso benvenuto e i migliori auguri di buon lavoro.

Questa mattina il dirigente si è presentato alla stampa durante una conferenza stampa. Queste alcune parole che abbiamo raccolto.

"Abbiamo poco tempo. Se fossimo stati a inizio dell'anno organizzazione societaria, gestione sportiva, avrebbero viaggiato insieme. Molti giocatori erano un po' titubanti. In questi ultimi giorni i giocatori hanno espresso in tanti di voler venire. Ho 50-60 giocatori che si sono proposti, faremo una selezione. Abbiamo portato due ragazzi in due ruoli dedicati, adesso lavoriamo per l'attaccante. Abbiamo un giocatore che sta giocando all'estero di 24 anni, che potrebbe venire domani. Con questi giocatori abbiamo instaurato un rapporto di dare-avere: ti rimettiamo in pista. Hanno dei contratti. Certamente due-tre mesi fa avrebbero avuto cifre diverse. Per non superare il milione e 50 di euro. Per quanto riguarda questa famosa fideiussione c'è un passaggio che non è stato considerato, forse è stato sottovalutato per inesperienza, dato da una voce che non è stata decisa: i premi, ci sono nei contratti dei premi che sono irraggiungibili, che si possono eliminare. Se ho un euro per la promozione, che è una cosa irreale, se lo tolgo non levo niente. Quello è un numero molto importante, che non capisco il motivo per cui non è stato gestito precedentemente. Sto parlando di una gestione: quei numeri si potevano gestire in un altro modo. Adesso noi lavoriamo per questo".

Come è arrivato al Rimini Fc e dopo tante titubanze perchè ha accettato l'incarico in doppia veste?

"A me ha chiamato la signora Scarcella. Sanno tutti che io collaboro con un fondo da anni e sono responsabile di diverse collaborazioni in Europa. Io non lavoro perché porto soldi, lavoro perché porto la mia professionalità. Non ho bisogno di contratto, ho bisogno di lavorare bene. Non nascondo che Rimini sia una piazza importante. La signora sa che se vuole posso presentare situazioni che deciderà lei stessa se accettare. Io sono regolarmente contrattualizzato. A me in questo momento interessa trasformare il Rimini in un'azienda seria, per potersi sviluppare da sola oppure per essere presentata a persone, se la signora lo desidera. Questa è una cosa trasparente, che dirò tranquillamente alla piazza. La prossima cosa che farò è chiedere un incontro pubblico con i tifosi. Chiedo a chi collabora con me la pazienza per poterlo fare. Io sono ospite della città. Il controllo che ha fatto il sindaco fino adesso per me è un controllo legittimo, giusto. Spero mi conosca, così spiego anche a lui cose più dettagliate. Ai tifosi, se mi incontrano, mi farebbe piacere, non prometto niente, ma prometto la chiarezza e la trasparenza".

Gli obiettivi?

"Gli obiettivi a volte si raggiungono in silenzio, senza promettere niente. Far capire ai giocatori che possono fare un miracolo, e fare punti. Se li hanno accumulati si può fare, se si rimane con 15 punti da recuperare che Dio che la mandi buona. Con 7-8 punti ci sono stati tanti esempi. Pensare al play out che oggi è qualcosa d'importante".

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