Cronaca 17:12 | 17/09/2025 - Rimini

Ci ha lasciato a 50 anni Matteo Versari, medico gentiluomo che correva incontro alla vita

Era uno sportivo vero di quelli che non mollano mai. Ed era anche un medico molto apprezzato. Preparato, gentile e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Ma il destino con questo ragazzo di 50 anni è stato crudele. Matteo per il giorno del suo compleanno si era regalato l’iscrizione e la partecipazione alla manifestazione più affascinante che si disputa in zona: l'Ironman Cervia. Negli ultimi mesi l'atleta aveva trascorso gran parte del suo tempo libero tra piscina, bicicletta e corsa. Sempre insieme agli amici, sempre con il sorriso e quei modi gentili che lo contraddistinguevano. Domenica mattina in tanti lo hanno incontrato, quando era in sella alla bici, poi nel corso dei1 8 chilometri di corsa con gli amici: felice, sereno e con la gioia nello sguardo. Ma purtroppo, nella nottata di martedì è volato in cielo, lasciando sgomenti famiglia, colleghi, amici e compagni di sport. In queste ore i sanitari dell'Ospedale Infermi di Rimini si uniscono nel ricordo di Matteo Versari: "Giovane Psichiatra Ospedaliero competente, capace e disponibile che sapeva unire queste tre caratteristiche nella cura dei Pazienti e aggiuggerne bellezza, gentilezza  e pace, prematuramente deceduto".

"Siamo vicino alla moglie Elena e al figlio Emanuele, alla madre Adriana e al fratello Marco e agli amici vicini e lontani - scrivono ancora i sanitari dell'Ospedale Infermi di Rimini - In questo momento di grande compassione pensiamo a ricordarlo per tenerlo sempre a noi, che l'abbiamo incontrato, con cui abbiamo lavorato, che l'abbiamo stimato e amato, per tenerlo sempre a noi vicino".

Da segnalare anche un ricordo commesso della società sportiva di cui Matteo faceva parte, la Triathlon Duathlon di Rimini: “Oggi avremmo voluto celebrare le belle prestazioni dei nostri giovani alla finale di Coppa Italia di Porto Sant'Elpidio, ma il dispiacere ed il dolore per l'improvvisa scomparsa del nostro amico e compagno di squadra Matteo Versari sono troppo forti ed i nostri ragazzi ci capiranno. Una bella persona, innamorata del nostro sport, sempre disponibile quando il Td ha avuto bisogno, pronto a dare il proprio supporto, anche professionale, alla nostra squadra. Sempre con la battuta pronta e dall’ironia sottile, col sorriso sulle labbra, un professionista con cui il confronto era sempre stimolante e interessante, un amico con cui è stato sempre piacevole condividere esperienze di vita, non solo di sport. Il nostro pensiero va ora a Lele, nostro giovanissimo atleta che fa triathlon “come Matte" ed ad Elena che abbracciamo forte in questo difficile momento”.

 

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