Cronaca 14:18 | 10/05/2025 - Rimini

Grande adesione in piazza Tre Martiri a "L'ultimo giorno di Gaza"

Un'eccezionale partecipazione cittadina ha caratterizzato l'iniziativa "L'ultimo giorno di Gaza", svoltasi in Piazza Tre Martiri dalle 9:00 alle 19:00, con il patrocinio del Comune di Rimini. L'evento, promosso dal coordinamento Rimini-Palestina e da Rete Pace Rimini in occasione della Giornata dell'Europa, ha coinvolto la cittadinanza in un atto collettivo di memoria e sensibilizzazione, trasformando la piazza in un simbolico memoriale attraverso 1.136 vestitini di bambino disposti ordinatamente sul selciato.

La manifestazione ha visto un afflusso costante di partecipanti impegnati nel gesto simbolico di disporre i vestitini, numerarli e tracciarne la sagoma con il gesso, creando una rappresentazione visiva di forte impatto che ha stimolato una riflessione silenziosa sulla tragedia umanitaria in corso.

"Dobbiamo ritrovare la forza di scandalizzarci, quello che sta succedendo non è più accettabile," ha dichiarato l'Assessore alle Politiche per la Salute Kristian Gianfreda, sottolineando l'urgenza di una reazione collettiva.

Significativa anche la presenza del Vescovo di Rimini, che ha ringraziato gli organizzatori "per questo momento che ci obbliga a riflettere su qualcosa di mostruoso," ricordando il costante impegno di Papa Francesco e Papa Leone nella guida verso la pace.

L'Assessora alle Politiche per la Pace Francesca Mattei ha evidenziato come "l'amministrazione di Rimini si sia spesa per cercare di fermare questo conflitto con il governo italiano e quelli internazionali," riaffermando l'impegno istituzionale verso il dialogo e la risoluzione pacifica.

La Consigliera regionale Alice Parma, presente alla manifestazione, ha dichiarato: "Siamo in piazza a Rimini per manifestare contro la strage di palestinesi che da ormai due anni sta andando avanti. Lavoriamo per un cessate il fuoco, lavoriamo per la pace, lavoriamo per salvare vite.". Ha anche ricordato che la prossima settima si discuterá in assemblea legislativa una risoluzione che pone Gaza al centro del dibattito anche della regione.

É intervenuta in piazza anche la Consigliera regionale Emma Petitti che ha affermato: "Quello che Netanyahu sta portando avanti è un disegno criminale, non ci sono altre parole per definirlo e si deve fermare. La comunità internazionale e il governo italiano devono fare tutto ciò che è in loro potere per fermare questo disegno di occupazione totale e di deportazione forzata dei palestinesi da Gaza."

"Non riesco a immaginare 17.000 vite di bambini spezzate, ma queste sono 1.136," ha commentato Jonathan, coordinatore dell'evento per Rimini. "Ho visto persone piangere, commuoversi, fermarsi a riflettere, ho sentito un bambino dire 'noi non lo dimenticheremo'.

Come ha scritto Paola Caridi, che ha lanciato questa giornata, 'il 9 maggio non inciderà su Gaza ma inciderà su noi stessi'."

Particolarmente commovente la testimonianza di un padre: "Posizionare i vestitini di mia figlia, un semplice gesto, mi ha stravolto, è stato doloroso, straziante... non me l'aspettavo."

Tra i momenti più significativi, la partecipazione di una classe di scuola materna, i cui bambini hanno disposto i vestitini e formato un cerchio attorno alle sagome per riflettere sull'importanza della pace.

Al termine della giornata, al calare della sera, i vestitini sono stati rimossi lasciando visibili solo le sagome bianche tracciate col gesso, un'immagine finale che ha conferito ulteriore solennità all'iniziativa.

Per informazioni:

Coordinamento L'ULTIMO GIORNO DI GAZA - Rimini Email: [email protected]
Telefono: 349.3808208 (Jonathan) #UltimoGiornoDiGaza #GazaLastDay

Cronaca