La seconda edizione di Cattolica Street Fish, promossa dalla Casa del Pescatore nell'ambito delle celebrazioni del 95° anniversario della Cooperativa, ha confermato e superato le aspettative, trasformando ancora una volta via Andrea Costa, la storica sede e il Mercato ittico in un grande palcoscenico dedicato al mare, ai suoi sapori e alla sua cultura. Sin dall’apertura, alle 18, un pubblico numeroso ha affollato la manifestazione, creando un’atmosfera di festa che si è protratta fino a tarda sera.
Non è mancata la partecipazione istituzionale: sono intervenuti l’assessore regionale ad Agricoltura e Pesca Alessio Mammi, la sindaca di Cattolica Franca Foronchi, insieme ai rappresentanti di Legacoop Agroalimentare Pesca Emilia Romagna Massimo Bellavista, Legacoop Romagna e GalpaER.
“Anche quest’anno abbiamo proposto esclusivamente prodotti nostrani, pescati dai nostri pescatori e dalle aziende del territorio - commenta il direttore della Casa del Pescatore Nicola Tontini -, oltre mille persone hanno potuto gustare i piatti in menù, con oltre 400 chili di prodotti serviti. Diamo l’appuntamento al 2026 con un’edizione arricchita con nuovi contenuti e nuove attività, mantenendo però lo stesso format della strada del pesce, rimanendo nei luoghi di lavoro dei pescatori e della vita quotidiana della nostra comunità. Per noi questo è l’aspetto più importante: il senso di appartenenza, che rappresenta il vero significato dell’iniziativa. Ringraziamo per la partecipazione l’associazione Pura Vida, le imprese Ecopesce e Officina Bernardi, la cooperativa Itaca, l’associazione Pescatori a Casa Vostra, il Pastificio Artusi e i nostri pescatori che con il loro lavoro hanno reso possibile l’iniziativa. Un ringraziamento particolare va anche all’Assessorato regionale all’Agricoltura e Pesca, all’Amministrazione comunale e alla Capitaneria di Porto. Abbiamo inoltre attivato la casella e-mail [email protected], a disposizione dei cittadini per raccogliere proposte, suggerimenti e consigli”.
“Il successo di Street Fish, evento clou del calendario di celebrazioni per i 95 anni della Cooperativa Casa del Pescatore, dimostra la forza della cooperazione nel settore della pesca – dichiarano Mirco Bagnari e Giorgia Gianni, responsabili Pesca di Legacoop Romagna –. La cooperazione è radici e futuro: porta con sé la memoria di un passato fatto di comunità e solidarietà, ma guarda avanti con innovazione, sostenibilità e capacità di fare sistema, proprio come fa la Casa del Pescatore con la sua attività di trasformazione del pescato e con la sinergia con le altre cooperative romagnole. Solo lavorando insieme, valorizzando le esperienze locali e aprendo a nuove sfide, possiamo garantire futuro e competitività al nostro comparto, preservando identità e tradizione”.
Il Mercato Ittico e la Casa del Pescatore hanno aperto le porte ai visitatori, che hanno potuto visitare la mostra dedicata alla storia della pesca cattolichina, la sala delle aste e cenare a lume di candela. La serata è stata accompagnata dai canti marinari dell'assozione culturale La Canta, che hanno contribuito a creare un’atmosfera suggestiva e autentica.
Grande apprezzamento per la Liza fumé di Ecopesce, i coni di alghe fritte della cooperativa Itaca e la piadina alle alghe con sardoncini marinati, che hanno destato curiosità e lunghe file agli stand. Insieme a queste proposte innovative, sempre a "miglio zero", non sono mancate le ricette più amate della tradizione: la rustida di pesce azzurro, i primi piatti preparati con i sughi prodotti dalla Casa del Pescatore e la pasta del pastificio Artusi, e le vongole servite in quantità.
Con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Cattolica, Cattolica Street Fish si conferma un appuntamento capace di valorizzare la cultura marinara, i prodotti della pesca locale e le eccellenze gastronomiche del territorio, in un dialogo tra tradizione e innovazione che proietta la città sempre più come punto di riferimento nel panorama enogastronomico dell’Adriatico.