La Giunta comunale di Santarcangelo ha approvato nei giorni scorsi la documentazione tecnico-amministrativa relativa alla tratta Rimini Fiera-Santarcangelo FS del Metromare, propedeutica alla candidatura del progetto all’apposito bando per ottenere il finanziamento ministeriale.
L’atto segue la delibera analoga approvata dal Comune di Rimini nello scorso mese di marzo secondo quanto previsto dal protocollo d’intesa siglato nel 2024 tra le due Amministrazioni comunali, la Provincia di Rimini e la società Patrimonio Mobilità Romagna, incaricata dell’attuazione del progetto.
Il progetto – del valore di poco superiore a 75 milioni di euro – prevede la realizzazione di un percorso dedicato di 5,7 km, su cui si muoveranno veicoli a trazione interamente elettrica e quindi a emissione zero, con partenza da Rimini Fiera e tracciato per lo più adiacente alla linea ferroviaria, ad eccezione del tratto all’altezza del centro abitato di Santa Giustina.
Tra le varie ipotesi considerate in sede progettuale, sono 6 le fermate intermedie previste allo stato attuale della progettazione – “San Martino in Riparotta”, “Via Emilia-Casetti”, “Santa Giustina cimitero”, “Santa Giustina”, “Via Emilia-Pedrizzo” e “Santarcangelo zona artigianale” – prima del capolinea in corrispondenza della stazione ferroviaria di Santarcangelo. Il tracciato si svilupperà a singola corsia di larghezza pari a 4,20 metri tranne che presso le fermate, dove la doppia via di corsa garantirà l’incrocio dei veicoli.
La delibera approvata dalla Giunta comunale di Santarcangelo è l’ultimo passaggio necessario alla presentazione del progetto al bando per l’accesso alle risorse destinate al Trasporto Rapido di Massa messe a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in scadenza a fine maggio.
"È un treno verso il futuro - ha commentato il sindaco Sacchetti - - che andava assolutamente preso, quello del Metromare, che dalla Fiera arriverà a Santarcangelo ed entrerà nell’entroterra attraverso la nostra porta della Valmarecchia. Sarebbe un’opera unica e strategica per portarci in modo veloce e sostenibile nel mondo: alla zona produttiva e alla Fiera, che sono luoghi di lavoro, alla stazione di Rimini e all’aeroporto, che ha collegamenti veloci nazionali e internazionali, fino all’ospedale di Rimini centro di cura per la provincia. Ma anche per portare il mondo a Santarcangelo, anche quello del lavoro nella nostra area artigianale che avrebbe un’opportunità unica e sostenibile per raggiungere la propria occupazione senza imbottigliamenti nel traffico Ci abbiamo puntato molto fin dal primo giorno e oggi abbiamo uno studio di fattibilità tecnico economico, che è già un risultato straordinario, grazie all’accordo con il Comune di Rimini, la Provincia e Pmr, per cui ringrazio i due presidenti Jamil Sadegholvaad e Stefano Giannini. Alleati verso la candidatura a un bando nazionale, nella speranza che il sistema Paese voglia ancora investire su queste infrastrutture di trasporto rapido e sostenibile, che in questo caso potrebbe creare opportunità straordinarie per l'intero territorio della Valmarecchia spesso considerato svantaggiato. La candidatura è un primo passo, ma ci crediamo molto perché possa diventare un passo concreto".