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La Festa Cristiana del Lavoro ha chiamato a raccolta questa mattina a Coriano il mondo agricolo, tantissimi corianesi e famiglie con bambini. Prima del tradizionale corteo di mezzi agricoli, oltre 200 a sfilare lungo il centro storico, il sindaco Gianluca Ugolini ha preso la parola, alla presenza della giunta e dei consiglieri comunali, per sottolineare la centralità del lavoro, rivolgendo in particolare un pensiero a chi il lavoro l’ha perso e a chi è precario. Alle persone più esposte e ai più fragili.
Dopo il saluto della vicesindaco senatrice Domenica Spinelli, ha avuto inizio la Santa Messa celebrata per la prima volta, in occasione della Festa Cristiana del Lavoro, dal vescovo di Rimini Nicolò Anselmi. Durante la sua omelia in cui ha ricordato i principali insegnamenti lasciati in eredità da Papa Francesco, il vescovo si è soffermato sulla “uguaglianza e sulla dignità di ogni lavoro, non ci sono lavori di serie A o di serie B”.
La festa corale dedicata al mondo agricolo, che anche quest’anno ha richiamato le associazioni di settore, è proseguita con la benedizione del vescovo Anselmi e di don Osvaldo Caldari ai mezzi agricoli durante il passaggio in un lunghissimo corteo.
La manifestazione si svolge in sinergia tra il Comune, la Pro Loco e il marchio Terre di Coriano.
