Il Comune di Misano Adriatico intende fare chiarezza e informare la cittadinanza in merito allo stato attuale del procedimento di Verifica di Assoggettabilità a VIA (Screening) relativo al progetto presentato da Manta Costruzioni Srl per la realizzazione di un impianto in Via Larga 44.
L'impianto è destinato alla messa in riserva e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi da costruzione e demolizione, di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), e per il deposito preliminare di rifiuti pericolosi contenenti amianto in matrice solida. Si tratta di un progetto che rientra nella tipologia di "Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all'allegato B, lettere D2, D8 e da D13 a D15, ed all'allegato C, lettere da R2 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006", ai sensi della normativa vigente (Allegato B alla Legge Regionale ER 4/2018). L'Amministrazione Comunale di Misano Adriatico ha ricevuto, per conoscenza, il parere parziale di ARPAE (Agenzia regionale prevenzione, ambiente ed energia), che costituisce uno degli elementi che andranno a comporre il parere finale di competenza della Regione Emilia-Romagna.
A questo riguardo, il Comune desidera esprimere la propria insoddisfazione e perplessità rispetto al parere di ARPAE. Tale insoddisfazione deriva dal fatto che, secondo l'Amministrazione, il parere di ARPAE non ha tenuto in debita considerazione le osservazioni presentate dal Comune.
In particolare, le perplessità del Comune si concentrano sul fatto che il parere di ARPAE non abbia adeguatamente valutato la vicinanza dell'area di progetto alle abitazioni e alle altre strutture produttive limitrofe. Pur riconoscendo che l'area in questione sia una zona produttiva dove attività di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti sono consentite, la specifica procedura richiesta per lo stoccaggio dell'amianto e la sua prossimità alle strutture circostanti (ARPAE stessa rileva la presenza di due edifici residenziali tra 40 e 70m dall'area di progetto) richiedevano, a nostro avviso, una maggiore e più rigorosa attenzione da parte dell'ente preposto come ARPAE.
L'Amministrazione ritiene che la valutazione dell'impatto sulla popolazione, inclusa la percezione del rischio connesso alla presenza di amianto, richiedesse una considerazione più approfondita data la vicinanza ai recettori sensibili.
In relazione a quanto riportato da alcuni organi di stampa, si precisa che l'impianto in progetto è finalizzato unicamente allo stoccaggio di materiali provenienti dall'attività lavorativa che la stessa ditta Manta Costruzioni svolge sul territorio, materiale già trattato e protetto al fine di evitare dispersione di fibre in atmosfera. Non si tratta, dunque, di un deposito destinato a ricevere rifiuti da altre aziende, ma è strettamente legato all'attività necessaria per la ditta Manta stessa.
Per questo motivo, i quantitativi gestiti saranno ridotti e contenuti, contrariamente alla percezione, errata, che possa diventare una discarica. L'Amministrazione smentisce categoricamente tale eventualità.
Il Comune di Misano Adriatico, pur prendendo atto della fase procedurale in corso, rimarca le proprie forti perplessità sulla valutazione parziale fornita da ARPAE e sulla previsione progettuale per come si inserisce nel contesto territoriale specifico, conferma la propria posizione di attenzione e salvaguardia del territorio e dei residenti.
L'Amministrazione Comunale attenderà ora il provvedimento finale della Regione Emilia-Romagna per valutare nel dettaglio le prossime azioni di propria competenza da intraprendere sulla proposta di realizzazione del progetto
L’Amministrazione rassicura la cittadinanza che, qualora verranno presentati i permessi edilizi necessari per la realizzazione dell'impianto, sarà cura del Comune tenere conto e far rispettare rigorosamente tutti quegli accorgimenti che rientrano nelle competenze e potestà proprie dell'Ente. Questo include la verifica e l'applicazione delle normative relative alle distanze, agli aspetti edilizi, e all'impermeabilizzazione dei suoli, garantendo così il rispetto delle regole comunali a tutela del territorio e dei cittadini
Il Comune di Misano Adriatico continuerà a seguire l'iter procedurale con la massima attenzione e a intervenire nelle sedi e con gli strumenti opportuni a sua disposizione, ponendo sempre al centro la tutela della salute pubblica e dell'ambiente locale. Parallelamente sono in corso incontri con l’azienda per valutare soluzioni alternative alla proposta presentata.