Riccione ha reso omaggio, oggi pomeriggio alle 18, a uno dei suoi più grandi narratori visivi. Nelle sale di Villa Mussolini è stata inaugurata la mostra fotografica “Foto Riccione. Pico forever”, un tributo sentito e corale dedicato a “Pico” Zangheri, il fotografo che per oltre mezzo secolo ha raccontato la città attraverso uno sguardo elegante, sensibile e profondamente autentico.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza della sindaca Daniela Angelini, della vicesindaca e assessora alla Cultura Sandra Villa, dell’assessora ai Servizi sociali Marina Zoffoli, della famiglia, degli amici e di numerosi riccionesi che hanno voluto partecipare a un momento carico di emozione. In molti conoscevano Pico personalmente, ne apprezzavano la capacità di osservare la città con rigore e poesia, e ne riconoscono oggi l’impronta indelebile nell’immaginario collettivo riccionese.
La mostra, aperta al pubblico fino al 18 gennaio 2026, propone un percorso espositivo che attraversa l’intera parabola artistica e professionale del fotografo. Attraverso una selezione raffinata di scatti in bianco e nero provenienti dall’archivio dello storico studio Foto Riccione — oggi curato dal figlio Gianni Zangheri — l’esposizione non si limita a ripercorrere la storia della città, ma invita a entrare nelle sue memorie più vive.
L’allestimento arricchisce e amplia la mostra presentata nel 2022 in occasione del Centenario dell’autonomia comunale, “Foto Riccione. L’obiettivo di Pico”, curata da Davide Bagnaresi e dallo stesso Gianni Zangheri. Se quella rassegna aveva riportato alla luce un patrimonio iconografico inestimabile, l’edizione 2025 introduce sezioni inedite che aggiungono nuovi livelli di lettura all’opera del fotografo.
Una delle novità più suggestive è la sezione dedicata al mare d’inverno, un tema caro ai riccionesi. Qui il litorale si mostra spogliato dal turismo estivo, restituendo immagini di una marina essenziale, intima e quasi meditativa. Le fotografie catturano la bellezza raccolta di una spiaggia che, lontana dal frastuono delle vacanze, torna a essere luogo simbolico della comunità e specchio della sua anima autentica.
Un’altra sezione particolarmente evocativa è quella dedicata al negozio “Foto Riccione”, lo storico laboratorio di Pico. Lo spazio è stato ricostruito attraverso una scenografia che evoca fedelmente l’atmosfera del suo studio, crocevia di incontri, idee e racconti. A impreziosire l’allestimento, anche una serie di memorabilia messi a disposizione dalla famiglia: strumenti di lavoro, oggetti personali e materiali che hanno accompagnato quotidianamente la vita professionale del fotografo.
Domani pomeriggio, sabato 6 dicembre alle 18 a Villa Franceschi, Riccione inaugura una seconda mostra dedicata a un altro personaggio della cultura e della narrazione visiva della città: Roberto De Grandis.
Gli orari delle mostre
Le mostre di Villa Mussolini e di Villa Franceschi sono aperte dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
A partire dal 25 dicembre e fino al 6 gennaio, il pubblico potrà visitare le mostre tutti i giorni, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

Max 12° 




















