"Il signor Melucci, già vicesindaco comunista di Rimini, e’ ogni domenica fonte di ispirazione per chi si oppone politicamente alla giunta di sinistra oggi guidata da Jamil Sadegholvaad. Spesso le sue critiche sono pungenti, molto più di quelle rare e smussate di molta parte del centrodestra oggi presente in consiglio comunale.
Oggi invece, tra le critiche al Comune, troviamo un attacco al governo sull’ordine pubblico. Sostiene, l’ex vice sindaco, che è colpa del governo nazionale se la microdelinquenza (e la macro?) infesta quasi indisturbata la città e la provincia; e dice che la polizia locale non è in grado di occuparsene, in sostanza. Bene, allora per cortesia ci può spiegare, e con lui il signor sindaco Sadegholvaad, a cosa servono le armi di cui sono dotati i ‘vigili urbani’? Per dare le multe (solo ai residenti, però, perché quando in alta stagione e per i grandi eventi (sic!) le orde barbariche calano in città in stile ‘mordi e fuggi’ dei poliziotti locali non si vede nemmeno l’ombra).
Raimondo Elli