Max 34° 
"Oggi, a Santarcangelo di Romagna, si inaugura la 55ª edizione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza: un appuntamento storico e prestigioso, che da oltre mezzo secolo rappresenta un punto di riferimento per la scena teatrale contemporanea, italiana ed europea.
Siamo qui per partecipare a questo straordinario momento di apertura, convinti che festival come questo siano luoghi preziosi di libertà espressiva, incontro e visione. Santarcangelo continua ad essere un laboratorio di sperimentazione artistica e sociale, un territorio dove la cultura si fa tessuto vivo e condiviso.
Contemporaneamente non possiamo che prendere le distanze da una visione eversiva della destra che toglie risorse alla cultura per darli ai signori delle armi come è successo al Santarcangelo Festival e per esprimere rabbia e dissenso contro il nascente minculpop del governo Meloni che si abbatte contro le voci critiche e contro i nemici della sua propaganda.
A Santarcangelo, così come in tanti teatri italiani e associazioni culturali, non si manganellano solo le libertà, la creatività, le idee ma si colpiscono i lavoratori del mondo dello spettacolo: non solo gli artisti ma anche tutte le figure professionali che contribuiscono a rendere possibile la realizzazione degli eventi, quindi tutto l’indotto del comparto, composto da migliaia di persone e imprese. Il rischio è che siano proprio loro le vittime sacrificali del furore ideologico della destra di governo.
La sopravvivenza lavorativa di tante persone e imprese è appesa ad un filo. Siamo dalla loro parte".
Così in una nota il senatore pentastellato Marco Croatti.
