Cronaca 13:11 | 20/01/2025 - Romagna

Collaborazione tra Confcommercio della provincia di Rimini, Fipe e Aic – Associazione Italiana Celiachia: apre lo Sportello “Ospitalità senza glutine”

Il direttore di Confcommercio provinciale, Andrea Castiglioni: “Un utile strumento informativo per tutte le imprese che somministrano alimenti e bevande e che voglionoavvicinarsi al mondo del gluten-free. Vogliamo dare un supporto nella strutturazione di un’offerta sicura e di qualità”

Il consigliere di AIC Emilia Romagna sezione di Rimini, Luciano Galassi: “Il nostro obiettivo è rendere chiaro che fare senza glutine è possibile rispettando regole ben definite e acquisendole conoscenze necessarie. Grazie alla collaborazione con FIPE e Confcommercio, contiamo di raggiungere tutti quegli imprenditori che hanno la volontà di offrire un’esperienza inclusiva e sicura

Confcommercio della provincia di Rimini, in collaborazione con FIPE e AIC Emilia Romagna, sede di Rimini, attiva e promuove il nuovo Sportello “Ospitalità senza glutine”, dedicato agli imprenditori che intendono avvicinarsi al mondo del senza glutine. Chi soffre di celiachia deve seguire necessariamente una dieta senza glutine e si trova spesso in difficoltà nel mangiare fuori casa in tranquillità, per un compleanno, una cena in famiglia, una pizzata con gli amici, in vacanza o anche per un pranzo di lavoro. Proporre menù senza glutine con piatti sicuri per i celiaci non è complesso, ma richiede l'implementazione di un ben definito percorso, secondo le regole dettate dall’ASL.

Consapevole dell’importanza di questo aspetto, FIPE-Confcommercio ha siglato insieme ad AIC – Associazione Italiana Celiachia un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo di sensibilizzare le imprese sui temi legati alla celiachia e alla dieta senza glutine e per promuovere la conoscenza del programma Alimentazione Fuori Casa di AIC. Ora nella sede di Confcommercio provinciale, in via Italia 9/11 a Rimini, sono a disposizione degli associati consulenze gratuite con la specialista dellasicurezza alimentare di Confcommercio dott.ssa Giulia Corzani.

“Riteniamo lo Sportello Ospitalità senza glutine un utile strumento informativo per avvicinarsi al mondo del gluten-free ed è pensato per tutte le imprese che somministrano alimenti e bevande - dichiara il direttore della Confcommercio provinciale di Rimini, Andrea Castiglioni -. Sono diverse le aziende associate che hanno scelto di proporre menù senza glutine e di aderire ad AIC e vediamo in crescita questa tendenza. Vogliamo dare un supporto ai nostri associati nella strutturazione di un’offerta sicura e di qualità, che sappia valorizzare appieno le tante possibilità che offre questo segmento di mercato in costante crescita, ma soprattutto dare impulso all’accoglienza tipica del nostro territorio, supportandone la varietà dell’offerta. È innegabile come da sempre l’ospitalità sia la vera e propria cifra dello stare in Romagna, un modo di vivere che è diventato modello turistico e che permea ogni aspetto. La tavola non può essere da meno, ma per riuscirci, in questo ambito,occorre conoscere le regole. Da questa sinergia con AIC – Associazione Italiana Celiachia ne trarranno beneficio imprese e clienti, alzando al contempo il livello dell’offerta turistica del territorio”.

“Questa collaborazione con FIPE e Confcommercio provinciale – spiega Luciano Galassi, consigliere di AIC Emilia Romagna provincia di Rimini - rappresenta un passo fondamentale per sensibilizzare le imprese della ristorazione sull’importanza di approcciarsi al senza glutine con consapevolezza e competenza. Preparare e servire piatti senza glutine senza una formazione adeguata non solo è rischioso per la salute dei celiaci, ma può compromettere anche la reputazione del locale. AIC è al fianco degli imprenditori per supportarli lungo tutto il percorso, fornendo consulenza e formazione necessarie per accogliere i celiaci in modo sicuro e senza difficoltà. Il nostro obiettivo è rendere chiaro che fare senza glutine è possibile, purché si rispettino regole ben definite e si acquisiscano le conoscenze necessarie. Inoltre, per chi decide di aderire al nostro circuito AFC (Alimentazione Fuori Casa), offriamo numerosi vantaggi: dalla maggiore visibilità per attrarre clienti, alle opportunità di crescita e promozione che derivano dal far parte di una rete consolidata e riconosciuta. Grazie alla collaborazione con FIPE e Confcommercio, contiamo di raggiungere tutti quegli imprenditori che mettono al centro delle loro attività l’attenzione per il cliente e la volontà di offrire un’esperienza inclusiva e sicura. Insieme possiamo fare la differenza, migliorando l’accoglienza e alzando il livello di qualità del nostro territorio”. 

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