Il libro, Edizioni PHATOS Torino, reca la prefazione di Pier Ferdinando Casini e l'introduzione della scrittrice Dottoressa Claudia Venuti. Racconta la storia della famiglia Bacchini, di ieri e di oggi, con un fondo di ironia, in un volo che spazia dalla leggenda alla realtà. Parte dall’anno 1000 a.C., dalla lontana terra di Lidia, in Turchia, passando poi in Etruria con la nascita del vino italico, soffermandosi un momento sui secoli XIII - XIV a Firenze, ove la famiglia Bacchini ha contribuito alla storia della città. Infine, il volo approda e si arresta nel 1385 in Romagna: qui nasce l’amore tra la famiglia, la sua terra e le sue vigne, legame che dura da quasi sette secoli.Il libro affronta temi storici importanti, alternando serietà a gustosa ironia, facendo riflettere ma anche sorridere. Sandro Bacchini ci insegna che l’arte di trasformare un grappolo d’uva in vino non è un semplice mestiere, ma un’autentica passione da condividere con le nuove generazioni, trasmettendo loro integro il sentimento della propria terra perché ne costruiscano con cura l’avvenire.