Cronaca 14:04 | 30/06/2025 - Rimini

Luce e gas, da commodities a servizi: un'intesa comune per fronteggiare il caro bollette

"Serve competenza, bisogna investire nella formazione". Parrebbe un'ovvietà, per non dire banalità, eppure il convegno organizzato da Assium e Consumerismo – che venerdì scorso ha riunito in Provincia istituzioni, imprese ed esperti del settore energia -  sancisce un cambio di rotta che sa di rivoluzione in un campo, quello delle utenze appunto, lasciato per troppo tempo ostaggio dell'improvvisazione più scomposta. "Un'improvvisazione che ha fatto danni giganteschi", ha tuonato Marco Lupo, delegato regionale di Assium. "Da maggio 2020 il mercato è cambiato, siamo passati dall'era della stabilità a quella volatilità. Significa che fare scelte sbagliate è molto più rischioso per una famiglia e per chi fa impresa. La nuova figura dell'utility manager, istituzionalizzata negli scorsi mesi, diventa dunque fondamentale per orientare i cittadini e le nostre imprese".
Già, proprio così. Fondamentale, come ha spiegato anche la consigliera regionale Alice Parma "per stare dentro a questa trasformazione energetica, così come a quella digitale, su cui si reggerà il futuro di imprese e famiglie nei prossimi anni. Non tutti ci riusciranno, tanto che nel nostro linguaggio sono nate definizioni fino ad oggi sconosciute come povertà energetica o povertà digitale. L'obiettivo delle istituzioni – ha detto Alice Parma - è quello di non lasciare indietro nessuno, di semplificare la burocrazia e, partendo dal basso, dare nuovi strumenti di conoscenza per stare dentro a questa rivoluzione".
Un punto fondamentale per Marco Lupo che in apertura ha sottolineato proprio l'aumento della povertà energetica e il passaggio da commodity a servizio: un cambio di mentalità che oggi, dopo più di vent'anni dalle famose liberalizzazioni di Bersani - diventa ancora più fondamentale nell'ottica di far capire meglio al consumatore cosa e come ci viene venduto quel singolo bene fisico.
La testimonianza portata sul tavolo della conferenza dal presidente di CNA Marco Polazzi diventa l'emblema di un problema da affrontare con urgenza, facendo fronte comune e cambiando totalmente l'approccio: la storia di un falegname di Coriano, incontrato qualche giorno prima, messo in ginocchio dall'aumento delle bollette. "Non è  un problema astratto, è un problema tecnico che ha un impatto sulla competitività dei nostri artigiani e su tutta la filiera manifatturiera, sugli investimenti e purtroppo anche sulla tenuta occupazionale".
Venerdì pomeriggio è stato inaugurato, presso l'agenzia Utilities Dimension, anche il primo utility point della provincia di Rimini: per Marco Lupo, titolare del servizio, è il primo mattoncino di un progetto partito finalmente dal basso. "Ne arriveranno altri, il supporto a cittadini e imprese diventa oggi fondamentale. Insieme a Assium e Consumerismo stiamo riorganizzando il settore dell'energia, dando più credibilità a chi da anni si forma e lavora con competenza ed onestà".