L’Istituto Maccolini e la Fondazione ISAL, da sempre impegnata nella ricerca e nella diffusione della terapia del dolore, hanno avviato un progetto innovativo e unico nel panorama locale: fare della storica casa di riposo riminese un luogo di accoglienza dove la lotta alla sofferenza fisica e psicologica diventi parte integrante della qualità della vita degli ospiti.
Il cuore del progetto è quello di garantire una terza età vissuta serenamente e senza dolore. Per realizzarlo, ISAL ha avviato un corso di formazione specialistico rivolto a tutto il personale dell’Istituto Maccolini, coinvolgendo circa 60 operatori in cinque seminari primaverili. Il programma formativo affronta temi centrali come il riconoscimento e la gestione del dolore cronico negli anziani, gli approcci pratici per alleviare la sofferenza, e la verifica degli apprendimenti sul campo.
“La formazione degli operatori che lavorano nelle case di riposo rappresenta un pilastro fondamentale per garantire un’assistenza di qualità agli anziani e alle persone fragili” – ha dichiarato il Presidente della Fondazione ISAL, William Raffaeli (nella foto), sottolineando l’importanza strategica di un sapere condiviso e continuamente aggiornato.
Il progetto nasce dalla volontà comune di promuovere una nuova visione dell’assistenza agli anziani, in cui il benessere fisico, psicologico e relazionale sia messo al centro di ogni intervento. Come ha spiegato Matteo Guaitoli, direttore dell’Istituto Maccolini: “La gestione efficace del dolore non solo allevia la sofferenza fisica, ma favorisce anche il benessere psicologico e relazionale delle persone accolte”.
Per ulteriori informazioni: Fondazione ISAL - www.fondazioneisal.it