I cambi di gestione, nei rapporti concessori o di appalto, sono un aspetto intrinseco dei contratti stessi. Come tutelare i lavoratori impiegati in un determinato luogo di lavoro, attraverso le cosiddette “clausole sociali”? Di cosa si tratterebbe? Sono particolari norme che vincolano le parti (azienda uscente ed azienda subentrante) a fare alcune azioni concrete a tutela della forza lavoro storicamente impiegata. Auspichiamo che nel bando pubblico di concessione fossero presenti queste clausole.
Nel caso di specie del cambio di affidamento nella gestione dei servizi (alcuni dei quali pubblici essenziali) nelle spiagge libere del Comune di Rimini, l’azienda uscente, il Comune di Rimini e la subentrante, insieme alle Organizzazioni Sindacali firmatarie dei contratti collettivi, potrebbero attuare la buona prassi di scambiarsi l’elenco dei dipendenti, attivando uno specifico tavolo sindacale a tutela dell’occupazione.
Non si tratta di banali formalità, ma di una buona prassi frequentemente utilizzata in questo tipo di attività soggette a cambi di gestione; ed è ciò che concretamente potrebbero fare concessionari ed enti pubblici a tutela dei lavoratori.
Le professionalità acquisite dai 12 lavoratori stagionali, storicamente impiegati sulle spiagge libere di Rimini, dovrebbero perciò trovare impiego all’interno dei medesimi servizi acquisiti dalla società subentrante nella gestione.
Al netto delle polemiche è perciò necessario che tutte le parti in campo si facciano parte attiva in tal senso; per parte nostra formalizzeremo un’apposita richiesta di incontro al Comune di Rimini.