Nei giorni scorsi, il 15 luglio, si è consumata l’ ennesima tragedia lungo la Marecchiese. Un uomo ha perso la vita, dopo essere stato investito nel centro urbano di Villa Verucchio. Questo deve fare riflettere e concentrare sforzi e dialogo verso una soluzione. Il nostro Comitato, da sempre apartitico, lavora con un unico obiettivo: favorire e accelerare il lavoro delle amministrazioni, degli enti e di tutti gli attori coinvolti per una nuova viabilità in Valmarecchia, che migliori decisamente la sicurezza di chi ogni giorno percorre questa strada, diminuendo drasticamente il traffico nei centri abitati e riducendone, il più possibile anche i tempi di percorrenza.
Ai partiti e ai rappresentanti politici diciamo una cosa semplice: a contare sono i fatti e, ad oggi, non è stato ancora realizzato nulla di strutturale.
Certo, grazie anche all’impegno del nostro Comitato, in questi anni molti passi sono stati fatti: dall’analisi di dati oggettivi e allarmanti, che evidenziano le fragilità della viabilità dell’Alta Valmarecchia al coinvolgimento di due Regioni, del Governo e della Repubblica di San Marino. Siamo riusciti a coinvolgere queste istituzioni attorno ad un’idea concreta: unire i territori, connettere la Val Tiberina toscana, la Valmarecchia e Rimini, passando da San Marino, per garantire sopravvivenza e sviluppo alle nostre aree interne.
In questo contesto, ascoltare oggi rivendicazioni ideologiche o paternità progettuali, ci appare come una strumentalizzazione politica poco utile e fuori luogo. Accogliamo con favore l’interessamento,anche della minoranza parlamentare, che ha finalmente sollecitato il Governo a procedere con urgenza, e ci fa piacere che provenga proprio da uno dei pochi rappresentanti politici che, in questi anni, ha sempre evitato il confronto diretto con il nostro Comitato, nonostante i ripetuti inviti. È un segnale che conferma l’utilità del lavoro che portiamo avanti, da tempo, con tutti gli altri soggetti istituzionali - sindaci, province, regioni, governo italiano e sammarinese - che hanno partecipato attivamente, al di là del colore politico.
Rimaniamo comunque fiduciosi, nel Governo, come nell’Opposizione, che si possa trovare una sintesi e concludere rapidamente la fase progettuale, per avviare finalmente quella realizzativa.
Perché sulla Marecchiese non c’è più tempo da perdere.
Comitato Valmarecchia Futura